E’ morto Alain Delon

Ogni nazione ha dei personaggi che ne sono il volto o il simbolo siano essi cantanti o attori. 

Per l’Italia lo sono stati Alberto Sordi, Totò e recentemente Benigni grazie al suo film la vita è bella per citarne alcuni. 

Per la Francia lo sono stati Jean Paul Belmondo, Edith Piaf per la musica e Alain Delon ancora per il cinema, sempre per citarne alcuni. 

L’affascinante attore dagli occhi di ghiaccio che con le sue interpretazioni ha fatto battere il cuore di molte donne. 

Il suo stile di recitazione ha ispirato attori tipo Keanu Reeves e registi del calibro di Martin Scorsese. 

Noto al pubblico italiano per le sue collaborazioni con il regista Luchino Visconti, la sua interpretazione più nota e che più ha fatto sognare è stata senza dubbio quella del principe Tancredi ne Il Gattopardo, tratto dal celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. 

Amatissimo dal pubblico femminile sul set del film L’amante pura conosce l’attrice Romy Schneider con cui intreccerà una relazione e a cui dedicherà una struggente lettera d’addio alla sua scomparsa. 

Dopo una sfavillante carriera di attore Alain Delon si cimenta anche nella regia ottenendo un buon successo. 

Nel 2008 si ritira dal grande schermo e nel 2019 riceve la Palma d’Oro onoraria, ma la gioia dura poco in quanto viene colpito da un ictus prima e poi da un’emorragia celebrale. 

Tante le donne da lui amate e 4 figli che in passato si erano contesi l’eredità avendo egli lasciato il 50 per cento del suo patrimonio all’unica figlia femmina. 

Tanti i messaggi di cordoglio tra cui quello di Claudia Cardiale che si firma “per sempre tua, Angelica” facendo così rivivere per l’ultima volta la magia del ballo del Gattopardo. 

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