Mentre gli atleti d’élite di tutto il mondo si sono riuniti a Parigi per i Giochi Olimpici del 2024, un aspetto singolare delle loro sistemazioni ha attirato l’attenzione globale: i letti in cartone del Villaggio Olimpico. Questa scelta innovativa e sostenibile ha suscitato curiosità e ammirazione sui social media, con video di atleti che testano la resistenza di questi letti apparentemente fragili.
Sostenibilità al centro dell’iniziativa
Gli organizzatori dei Giochi hanno confermato che questi letti, progettati per la prima volta per le Olimpiadi di Tokyo 2020, sono costruiti interamente in cartone come parte di un’iniziativa volta a promuovere la sostenibilità. L’obiettivo è rendere i Giochi di Parigi i più eco-compatibili della storia olimpica, riducendo l’impatto ambientale senza compromettere il comfort e la funzionalità.
Nonostante il materiale insolito, i letti in cartone sono sorprendentemente robusti. Progettati dall’azienda giapponese Airweave, questi letti possono sopportare fino a 250 chilogrammi (550 libbre) e sono dotati di un sistema di materassi modulari (3 parti divise) personalizzabili, che consente agli atleti di regolare la rigidità in base alle proprie preferenze. Motokuni Takaoka, fondatore e presidente di Airweave, ha dichiarato: “Abbiamo progettato questi letti in modo che tre o quattro persone possano saltarci sopra. Perché dopo aver ricevuto una medaglia, le persone diventano molto felici”.
Vantaggi ecologici
L’ambientalista Dilip Kumar Rai sottolinea i vantaggi ecologici di questa scelta. La produzione di letti in cartone richiede molta meno energia e risorse rispetto ai letti tradizionali in metallo o legno, riducendo l’impronta di carbonio e l’impatto ambientale. Inoltre, a differenza dei letti in metallo o legno che spesso finiscono in discarica, i letti in cartone sono completamente riciclabili. Dopo le Olimpiadi, possono essere smontati e trasformati in nuovi prodotti, minimizzando gli sprechi.
La scelta dei letti in cartone è in linea con l’ambiziosa strategia di sostenibilità delle Olimpiadi di Parigi 2024. Producendo questi letti direttamente in Francia, si riduce la necessità di trasporti su lunghe distanze, abbassando ulteriormente l’impatto ambientale: a km 0. Inoltre, l’uso di materiali leggeri e riciclabili semplifica la logistica e il montaggio.
Rai osserva che i letti di cartone dimostrano come anche gli eventi su larga scala possono dare priorità alla sostenibilità senza sacrificare la funzionalità e il comfort. Questa scelta incoraggia altre organizzazioni e individui a ripensare le proprie pratiche e ad adottare alternative eco-compatibili. Concludendo che questa soluzione stabilisce un nuovo standard per le pratiche sostenibili negli eventi internazionali.
Non si tratta dell’unica soluzione green
Il design dei letti in cartone rappresenta un equilibrio perfetto tra sostenibilità, durata e comfort. La struttura rinforzata con inserti robusti garantisce un supporto adeguato agli atleti, mentre i materassi modulari possono essere personalizzati per offrire il massimo comfort. Il cartone, leggero e facile da trasportare, facilita il montaggio e lo smontaggio, contribuendo a ridurre ulteriormente l’impatto ambientale.
Oltre ai letti in cartone, il Villaggio Olimpico di Parigi 2024 ospiterà altre innovazioni sostenibili, come tavolini da caffè realizzati con volani da badminton e pouf fatti di tessuto da paracadute. Questi esempi di riutilizzo creativo e riciclo dei materiali testimoniano l’impegno degli organizzatori verso una sostenibilità a tutto tondo. I letti in cartone delle Olimpiadi di Parigi 2024 non sono solo un simbolo di innovazione e sostenibilità, ma anche un esempio concreto di come grandi eventi internazionali possano adottare pratiche rispettose dell’ambiente, stabilendo nuovi standard per il futuro.
Riccardo Pallotta©