Donazioni da 600mila euro per liberare gli animali di uno zoo

L‘ONG Rewild ha rivestito i panni di Babbo Natale per questo fine 2019, facendo un regalo così grande che una sola slitta non basterebbe. Ebbene sì, perché l’ONG ha deciso di organizzare una colletta per poter comprare lo zoo di Pont Scorff in Bretagna e liberare i 560 animali selvatici al suo interno. Tutto questo è accaduto in Francia e la colletta è stata aperta all’interno del sito gofundme.com. Una volta aperta, in soli 5 giorni la soglia stabilita di 600.000 euro è stata abbondantemente superata grazie alle oltre 22.200 persone che hanno deciso di donare.
Attraverso questa donazione, non solo sarà possibile liberare tutti gli animali, ma anche trasformare la struttura in un centro di riabilitazione veterinario, in particolar modo per tutti quegli animali provenienti da traffici illegali o sequestrati dalle forze dell’ordine. Naturalmente gli animali che verranno liberati, saranno seguiti in un percorso riabilitativo cosicché potranno gradualmente riabituarsi alla libertà attraverso personale specializzato, dal momento che sarebbe impensabile rimetterli allo stato brado dopo anni di cattività senza una giusta preparazione, significherebbe condannarli a morte certa. Inoltre la Rewild garantisce che la raccolta continuerà a rimanere aperta, in modo che ci sarà una quantità importante di fondi per mandare avanti lo zoo fino a quando non sarà ufficialmente avviato il progetto. Secondo una stima, servono circa 100.000 euro al mese per mandare avanti la struttura, tra dipendenti, cibo e cure di vario genere. Inoltre, tra i donatori più generosi c’è l’imprenditore francese Marc Simoncini, creatore dell’applicazione di incontri Meetic, il quale ha donato 250.000 euro.

Giulia Baldini

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