Il 10 luglio scorso viene lanciato il video musicale su YouTube della nuova canzone di Dolcenera.
L’artista, insieme alla collaborazione con Greenpeace hanno pubblicato questa canzone per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela del mare da una minaccia sempre più grande, la plastica.
L’organizzazione Greenpeace ha fornito le immagini che compaiono durante il video, fatte nel Mar Tirreno durante l’ultima spedizione di ricerca MAYDAY SOS Plastica mentre Dolcenera ha usato la sua splendida voce.
Il singolo è intitolato proprio “Amaremare” che come anche detto in un’intervista dalla cantate sembra uno scioglilingua che vuole essere una specie di mantra per far entrare meglio l’idea di salvaguardare e tutelare il mare nella mente delle persone. Il testo della canzone ci dice proprio come tutti possano prendersi cura di questo ambiente che sta risentendo tantissimo dell’inquinamento e del surriscaldamento globale. Ecco un pezzo del testo:
“Milioni e milioni di buste
Bottiglie, piattini e cosucce
Metà del pianeta di plastica
Un bimbo gioca in spiaggia innocente
Mi dice che la fine è imminente
Che è stata colpa mia è evidente”
Amaremare è diventata anche la sigla del progettoo di Greenpeace “Plastic Radar”il servizio per segnalare via WhatsApp la presenza di rifiuti in plastica che inquinano spiagge, mari e fondali e che, a partire dall’edizione di quest’anno, include anche l’inquinamento da plastica nei nostri fiumi e laghi.
Per maggiori info visitate il sito di Greenpeace
Eleonora Sbaffi