È quanto emerge dal report di sostenibilità di AssoDistil presentato a Roma presso la stampa estera
«L’industria distillatoria italiana incarna l’essenza della sostenibilità e dell’economia circolare. Periodo 2018-2021: produzione di energia elettrica fotovoltaica a zero emissioni cresciuta del 300% e continuano gli investimenti in produzione di energia verde, biogas, biometano e bioetanolo. Nonostante la difficile congiuntura economica tiene l’occupazione nel settore». È quanto emerge dal report di sostenibilità di AssoDistil presentato a Roma presso la Stampa Estera giovedì 23 febbraio 2023. Il report è stato realizzato con il contributo di 12 aziende leader associate ad AssoDistil e rappresentative del settore: Bonollo, Bottega, Gruppo Bertolino, Mazzari, Marzadro, Deta, F.lli Francoli, Bonollo U., I.M.A., D’Auria Distillerie & Energia, Acquavite e Bertagnolli. «Dal report emerge chiaramente che la percentuale di energia rinnovabile autoprodotta dalle distillerie risulta più che doppia (63,5%) rispetto alla quota di energia fossile acquistata sul mercato (31,5%)». Dalla discussione relativa al report prende forma quell’opportunità di investire nelle rinnovabili, divenuta una frontiera economica ancora più necessaria in conseguenza di questo momento storico. Ciò che non deve essere sottovalutata è la produzione di bioetanolo sostenibile da destinare al settore trasporti, un biocarburante in grado di abbattere le emissioni del 75% rispetto alla benzina e che sarebbe il componente ideale per ridurre ulteriormente anche le emissioni delle auto ibride, attualmente alimentate con sola benzina.
Analisi del settore
Nel rapporto viene delineata una fotografia dell’approccio alla sostenibilità dell’intero settore distillatorio. Un particolare rilievo è stato dato all’analisi della sostenibilità ambientale con approfondimenti su consumi energetici, emissioni in atmosfera e gestione dei residui di processo e dei rifiuti. Le distillerie rappresentano un esempio di circolarità: massima valorizzazione delle materie prime e seconde, efficienza energetica ed economia circolare sono i tre fattori principali che permettono alle aziende distillatorie di essere sostenibili dal punto di vista economico e ambientale. «Il report rivela un trend di crescita degli investimenti del settore nell’installazione di impianti fotovoltaici e di biogas a zero impatto ambientale, per cui si attende nel prossimo futuro una progressiva diminuzione delle emissioni. In particolare, la produzione di energia elettrica fotovoltaica a zero emissioni è cresciuta del 300% dal 2018 al 2021».
Francesco Fravolini