Martedì 11 maggio, a Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione della 66esima edizione dei David di Donatello.
L’evento è stato trasmesso in diretta, in prima serata su Rai 1 ed è stato condotto da Carlo Conti. Per via delle misure di sicurezza, dovute alla pandemia da Covid-19, i candidati sono stati divisi tra il Teatro dell’opera di Roma e gli studi televisivi “Fabrizio Frizzi”.
Ecco l’elenco completo dei vincitori per ogni categoria:
Miglior film: “Volevo nascondermi”;
Miglior Regia: Giorgio Diritti per “Volevo nascondermi”;
Miglior regista esordiente: Pietro Castellitto per “I predatori”;
Miglior sceneggiatura originale: Mattia Torre per “Figli”;
Miglior sceneggiatura non originale: Marco Pettenello, Gianni Di Gregorio per “Lontano lontano”;
Miglior attrice protagonista: Sophia Loren per “La vita davanti a sé”;
Miglior attore protagonista: Elio Germano per “Volevo nascondermi”;
Miglior attrice non protagonista: Matilda De Angelis per “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”;
Miglior attore non protagonista: Fabrizio Bentivoglio per “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose;
Miglior produttore: Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per VIVO FILM con RAI Cinema, Joseph Roushop e Valérie Bournoville per TARANTULA BELGIQUE per “Miss Marx”;
Migliore compositore: Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo, Downtown Boys per “Miss Marx”;
Miglior canzone originale: “Immigrato” (di Luca Medici e Antonio Iammarino, interpretata da Luca Medici) per “Tolo Tolo”;
Migliore scenografia: Ludovica Ferrario, Alessandra Mura, Paola Zamagni per “Volevo nascondermi”;
Migliore costumista: Massimo Cantini Parrini per “Miss Marx”;
Miglior truccatore: Luigi Ciminelli – Andrea Leanza, Federica Castelli (prostetico o special make-up) per “Hammamet”;
Miglior acconciatore: Aldo Signoretti per “Volevo Nascondermi”;
Migliore montatore: Esmeralda Calabria per “Favolacce”;
Miglior suono: “Volevo nascondermi” (Presa diretta: Carlo Missidenti; Microfonista: Filippo Toso; Miglior Montaggio: Luca Leprotti; Creazione suoni: Marco Biscarini; Mix: Francesco Tumminello);
Migliori effetti visivi VFX: Stefano Leoni, Elisabetta Rocca per “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”;
Miglior documentario: “Mi chiamo Francesco Totti” di Alex Infascelli;
Miglior film straniero: “1917” di Sam Mendes (01 distribution);
David giovani: “18 regali” di Francesco Amato.
Nel corso della serata sono stati assegnati anche un David alla carriera a Sandra Milo, due David Speciali rispettivamente a Diego Abatantuono e a Monica Bellucci e la Targa David 2021 come “Riconoscimento d’Onore ai professionisti sanitari Silvia Angeletti, Ivanna Legkar e Stefano Marongiu per l’importante contributo alla ripresa in sicurezza delle attività delle produzioni cinematografiche e audiovisive a Roma e in Italia durante la crisi Covid-19”, come riportato anche sul sito ufficiale del Premio.
Yami
foto: wikipedia
