Crollo di Marsiglia, Simona Carpignano è tra le vittime

This handout photo released by BMPM/SM shows a fireman and a dog searching at the site where two buildings collapsed, on November 5, 2018 in Marseille, southern France. - French rescue workers were searching into the night for possible victims under the wreckage of two dilapidated buildings that suddenly collapsed in the centre of Marseille. (Photo by Loic AEDO and HO / various sources / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY CREDIT "AFP PHOTO / BMPM/SM / Loic AEDO" - NO MARKETING NO ADVERTISING CAMPAIGNS - DISTRIBUTED AS A SERVICE TO CLIENTS ---

La speranza è l’ultima a morire, ma spesso la realtà è più dura e cruda. Simona Carpignano, la donna tarantina emigrata a Marsiglia in cerca di un nuovo lavoro, è tra le vittime estratte dalle macerie delle palazzine crollate in Rue d’Aubagne.

Nonostante i soccorritori si siano adoperati in maniera eccezionale, dopo Simona, è stata estratta anche la sesta vittima, il corpo esanime di un uomo. Ma la situazione in Rue d’Aubagne è in continua evoluzione. Si temono nuovi crolli che potrebbero coinvolgere anche i numeri civici 61 e 69. I due edifici in questione, infatti, potrebbero aver subito dei danni collaterali proprio a seguito del cedimento del complesso in cui viveva Simona Carpignano. Proprio per monitorare la zona rossa, dalla quale sono stati trasferiti tutti i residenti, i soccorritori hanno inserito dei sensori nei pilastri portanti degli edifici ai civici 61 e 69 proprio per verificare in tempo reale la stabilità strutturale. Intanto emergono le prime notizie ufficiali sulla salute degli immobili a Marsiglia. Secondo un report redatto nel 2015, infatti, a rischio crolli ci sarebbero ben 100 mila abitanti di Marsiglia.

 Stefano Venditti

 

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