Consumi, le famiglie pagano gli aumenti delle bollette

I prezzi di luce e gas al dettaglio sono aumentati in modo significativo, sia per i clienti ancora in regime di maggior tutela sia per chi è passato al mercato libero

Sono le famiglie a pagare gli aumenti delle bollette. A seguito della crisi del settore energetico, dovuta principalmente dalla guerra in Ucraina e dalla mancanza di una politica energetica italiana, si registrano notevoli aumenti delle bollette di luce e gas. Se facciamo un confronto con lo scorso anno, i prezzi di luce e gas al dettaglio sono aumentati in modo significativo, sia per i clienti ancora in regime di maggior tutela sia per chi è passato al mercato libero. Gli interventi del governo hanno solo attenuato i rincari. Il nuovo Osservatorio di SOStariffe.it in collaborazione con Tariffe.Segugio.it ha evidenziato l’evoluzione delle bollette di luce e gas. «Le famiglie sono le più colpite dall’aumento dei prezzi – si legge nel Documento – con una spesa più che raddoppiata. Rispetto allo scorso anno, però, aumenta in modo significativo (fino al +170%) anche il risparmio garantito dal mercato libero rispetto al regime di maggior tutela. La spesa per luce e gas è aumentata in modo significativo, fino a raggiungere una punta del +142% nel confronto tra 2021 e 2022. Contestualmente, si registra un notevole incremento del risparmio garantito dal mercato libero rispetto alla maggior tutela: la convenienza aumenta fino al +170%».     

Le tariffe a prezzo bloccato: risparmi fino a 670 euro

Il risparmio per coloro che passano dalla maggior tutela al mercato libero è legato al tipo di offerta attivata. L’indagine approfondisce l’argomento verificando quali sono le tipologie di tariffa più vantaggiose da attivare per i tre profili di consumo analizzati. «Se consideriamo le proposte dei fornitori – si legge nel Documento – di luce e gas a maggio 2022, le offerte a prezzo fisso si dimostrano quelle più convenienti, garantendo, in media, un risparmio maggiore rispetto alla tutela. Per il single si può toccare un risparmio massimo di 408 euro. La convenienza per una coppia, invece, aumenta fino ad un massimo di 452 euro. Per la famiglia, infine, si tocca una quota massima di risparmio di 670 euro nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero. Tutti e tre i dati sono stati registrati con l’attivazione di offerte a prezzo fisso per luce e gas con una tariffazione monoraria (quindi indipendente dall’orario di utilizzo)».

Francesco Fravolini

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