Consumatori esigenti sull’impegno sociale delle aziende

È la Corporate Social Responsabiliy. Emerge dallo studio “Donatori, donazioni e corporate social responsability (nella società italiana) 2023”, condotto da Emotional Marketing

I consumatori italiani sono sempre più attenti all’impegno sociale delle aziende, ma anche sempre più esigenti e diffidenti. Questa tendenza emerge dallo studio “Donatori, donazioni e corporate social responsability (nella società italiana) 2023”, condotto da Emotional Marketing in collaborazione con Atlantis Company. Dalla ricerca, condotta su un campione rappresentativo di 1000 persone di età compresa tra i 18 e i 70 anni, «emerge che per l’88% dei consumatori impegnarsi in ambito sociale e/o ambientale per le aziende rappresenti un vero e proprio dovere, ma anche che le attività di Corporate Social Responsability (CSR) incidono positivamente sulla reputazione e sulle scelte di acquisto solo se si traducono in azioni concrete, trasparenti e verificabili. Un aspetto, quest’ultimo, su cui i consumatori sono sempre più sospettosi ed esigenti: ben il 64,8% degli intervistati pensa che alcune aziende usino l’impegno sociale solo come facciata e il 58.1% è addirittura convinto che alcune realtà dichiarino impegni solidali non veritieri. Secondo i consumatori, tuttavia, gli acquisti solidali non bastano: dallo studio emerge anche che negli ultimi quattro anni è raddoppiato il numero di consumatori che ritengono che le aziende dovrebbero impegnarsi socialmente non solo donando una parte degli introiti connessi alle vendite, ma anche attraverso eventi di piazza e sponsorizzazioni (21% degli intervistati) e con donazioni indipendenti dalle vendite (28%)».

Francesco Fravolini

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