Conoscere le vocalizzazioni per riconoscere gli uccelli

Per praticare birdwatching o per fare ricerca ornitologica è importante avere gli strumenti adatti. L’utilizzo delle ottiche (binocoli e cannocchiali) è indispensabile così come allenare bene l’occhio a ogni movimento sospetto o a scovare e riconoscere i caratteri anche di puntini lontani nel cielo.

Allo stesso tempo è importante conoscere anche le vocalizzazioni degli uccelli perchè spesso possono risultare determinanti al fine dell’identificazione corretta. Sia i canti territoriali che i versi di contatto o di allarme sono importanti perché molti uccelli, soprattutto i piccoli passeriformi, sono schivi e alcuni non si fanno vedere facilmente. Per esempio molti passerifomi di macchia o di canneto possono essere completamente invisibili nel folto della vegetazione ma chiaramente udibili. Uccelli come sterpazzole, sterpazzoline, forapaglie hanno canti caratteristici ma anche molto simili a un orecchio poco allenato. Altri uccelli come le Cannaiole sono molto simili come piumaggio tra una specie all’altra. Il loro canto però é abbastanza diverso e questo aiuta nella corretta determinazione.

Soprattutto nella ricerca ontologica, quando si fanno censimenti delle specie presenti in una certa area, la conoscenza delle vocalizzazioni é indispensabile.

Se un tempo c’erano in vendita diverse musicassette o cd, non sempre completi, ora con internet la vita dell’ornitologo e del birdwatcher é molto più semplice. Sono infatti numerosi i siti e le app da utilizzare per imparare o confrontare i canti e i versi degli uccelli.

Daniele Capello

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