Molto spesso si sente parlare di denuncia o querela quando qualcuno è intenzionato a comunicare alle autorità competenti la commissione di un reato.
I due termini spesso vengono usati come sinonimi ma in realtà presentano importanti differenze.
Vediamo come fare per denunciare un fatto che integra una fattispecie di reato specificando quelle che sono le modalità da utilizzare.
Occorre come prima cosa specificare cosa si intenda per denuncia e quale sia la differenza rispetto alla querela. La prima differenza è la tipologia di reati cui si riferiscono.
La denuncia può riguardare solo i reati procedibili d’ufficio, ovvero quei reati per i quali se le autorità competenti vengono in qualche modo a conoscenza della notizia di reato possono attivarsi autonomamente per punire il responsabile. Sono i reati più gravi. Tra tutti menzioniamo l’omicidio, le lesioni personali con prognosi superiore ai 20 giorni, i maltrattamenti di famiglia, i delitti sessuali. Può essere presentata da qualsiasi cittadino a prescindere dal fatto che sia o meno la vittima di un fatto costituente reato.
La querela può invece essere presentata unicamente dalla persona offesa dal reato in questione. Senza la querela, nei cosiddetti reati procedibili a querela di parte, le forze dell’ordine non possono in alcun modo agire. Si tratta di reati come ingiuria, minaccia, percosse, lesioni personali con prognosi inferiore ai 20 giorni.
Altro importante aspetto da considerare sono i requisiti temporali. La denuncia può essere presentata in qualsiasi momento mentre la querela deve essere sporta entro determinati limiti temporali previsti dalla legge che vanno dai 3 ai sei mesi solitamente.
Per quanto concerne le modalità entrambe possono essere scritte o orali.
In caso di denuncia/querela scritta essa deve essere depositata presso gli organi competenti (Procura, forze dell’ordine, sindaco). Qualora siano orali sarà l’ufficiale di polizia a redigerla per iscritto dietra dettatura. L’importante è che venga sottoscritta dall’autore. A prova dell’avvenuta presentazione l’autorità competente rilascerà apposita documento di attestazione.
Una volta sportala querela può essere ritirata dalla persona offesa e questo comporta l’estinzione del reato.
Altro requisito specifico della querela è all’interno della dichiarazione la persona offesa chieda esplicitamente che i presunti responsabili del reato vengano puniti.
Manuela Margilio