IN COLLEGAMENTO CON LA SALA STAMPA “DE SANTIS” DEL CASINÒ DI SANREMO – Si è svolta presso la Sala Stampa “De Santis” del casinò di Sanremo la conferenza stampa dell’organizzazione del Festival.
Ad annunciare i dati d’ascolto, come sempre, il Direttore Intrattenimento Prime Time Stefano Coletta. Le cifre sono da capogiro: 66.5% di share con 11 milioni 121mila telespettatori. Picco di ascolto di 16.683.000 durante la presentazione della Francini di Lazza, Emma e Laura Marzador. Il picco di share del 74% si è registrato sul finale con la premiazione di Marco Mengoni.
Per Elena Capparelli (Rai Play) il “Festival è più dei giovani che dei boomer”. Anche i dati di Rai Play sono ottimi con 1,9milioni di visualizzazioni live. Dati social che salgono vertiginosamente: 38,5 milioni di interazioni complessive tra tutte le serate.
Per Amadeus: “Sanremo è un Festival dei giovani che non dimentica la storia”.
Federica Lentini, Vicedirettore Prime Time annuncia che “la prima serata si aprirà con l’inno cantato dall’Aeronautica” e che ci sarà l’omaggio a Lucio Dalla che era previsto per la quarta serata, ma è saltato per affollamento della scaletta.
Amadeus a chi nota le diverse auto-celebrazioni verificatesi durante la serata delle cover dice: “A me piace l’autocitazione”.
Coletta poi sul caso Fedez ribadisce: “Noi non abbiamo avuto in consegna quel testo. Fedez ha cambiato all’ultimo momento il suo testo. Le mie indicazioni erano quelle di non fare riferimenti politici. Non sapevo avrebbe strappato la foto di un nostro viceministro”.
A chi invoca le dimissioni per quanto detto da Fedez nelle serate passate il Direttore risponde perdendo le staffe: “Dimissioni? È incivile che si debba rispondere di omesso controllo degli artisti”. “Se un dirigente deve rispondere di tutto ciò che avviene in diretta, dovremo dimetterci tutti, dal primo all’ultimo”, spiega con calore. “Ciò che avviene improvvisamente non è controllabile. Ditemi la ratio per cui dovrei dimettermi”
Vi diamo poi una curiosità: Marco Mengoni risulta essere al primo posto nella classifica del televoto dopo la quarta serata.
Ai cronisti che lamentano il fatto che non tutti gli accreditati possano votare per la Sala Stampa Amadeus risponde: “Dovrebbero poter votare tutti i giornalisti in sala stampa. L’anno prossimo cambieremo il regolamento” [possono votare solo 150 giornalisti in questa edizione, n.d.r.].
Francesco Natale