Il termine chakra è una parola che deriva dal sanscrito ed indica una ruota, un disco o un cerchio.
E’ anche uno degli attributi di Visnu, un disco che egli usualmente stringe tra le mani e che rappresenta il potere divino.
Nella cristalloterapia si fa molto riferimento a questo concetto, specie in abbinamento alle singole pietre.
I chakra principali sono sette ed ognuno di loro oltre ad avere determinate caratteristiche è associato a determinate emozioni, sensazioni, funzionalità mentali e spirituali.
In più in base alla posizione che ogni chakra occupa nel nostro corpo ad esso viene associata una specifica ghiandola endocrina.
Quando l’energia di un chakra è attiva anche la ghiandola endocrina corrispondente agli organi ad essa associati riescono a svolgere al meglio le loro funzioni vitali. I chakra però a causa di traumi o tensioni fisiche ed emozionali possono chiudersi temporaneamente o essere eccessivamente stimolati e quindi sovraccarichi di energia.
Ma vediamo meglio nel dettaglio i singoli chakra.
Il primo è situato alla base della colonna vertebrale tra l’ano e gli organi genitali esterni del plesso coccigeo.
Il secondo è situato alla base degli organi genitali.
Il terzo si trova nella regione del plesso epigastrico all’altezza dell’ombelico.
Il quarto è situato nella regione del plesso cardiaco.
Il quinto all’altezza del plesso laringeo.
Il sesto è posto tra le due sopracciglia e l’ultimo è posto sopra la testa.
Benedetta Giovannetti