Il quarantatreenne Chadwick Boseman è scomparso prematuramente dopo aver perso una battaglia contro il cancro durata quasi 5 anni.
L’attore aveva deciso di non parlare a nessuno della sua malattia: soltanto i familiari, il suo agente Michael Greene, l’allenatore Addison Henderson e il regista brian Helgeland ne erano al corrente. Per questo la sua scomparsa ha colto tutti di sorpresa: non solo gli amici, i colleghi e i fan, ma gli stessi dirigenti della Marvel che non avrebbero mai immaginato tutto quello che Boseman stava passando.
Una fonte vicina all’attore ha dichiarato: “Negli ultimi mesi era visibilmente dimagrito, ma fino a una settimana prima di morire era convinto che avrebbe battuto il cancro, pensava che avrebbe ripreso i chili perduti in tempo per il sequel di “Black Panther”, le cui riprese erano in programma per marzo”.
Il re del Wakanda T’Challa sarebbe dovuto tornare sul grande schermo nel 2021 con un secondo film dedicato alla sua storia: “Black Panther 2”.
L’inizio delle riprese era stato fissato a marzo, ma poi è slittato a settembre a causa dell’emergenza sanitaria, facendo posticipare automaticamente l’uscita della pellicola al 2022. Ma desso il progetto viene rimesso in discussione.
“Black Panther” ha fatto registrare la cifra record di un miliardo e trecento milioni di dollari d’incassi ed è entrato nella storia per essere stato il primo colossal ad avere un cast composto interamente da afroamericani e il primo film della Marvel a ottenere 7 candidature all’Oscar e 3 statuette vinte (rispettivamente “Migliori Costumi”, “Migliore Colonna Sonora” e “Migliore Scenografia”).
Il successo del personaggio in buona parte lo si doveva proprio alla straordinaria interpretazione di Boseman, che lo ha reso incredibilmente reale conquistandosi il rispetto e l’ammirazione tanto del pubblico che della critica.
Senza di lui si rivelerà assai arduo poter portare avanti il progetto.
“Questo è il momento di metabolizzare il lutto, non di pensare a un sequel” è stato il commento della Disney/Marvel.
Agli studios restano due opzioni principali: sostituire Boseman, cosa che assai probabilmente scatenerebbe le ire dei fan, oppure trovare un modo credibile per far sì che Shuri, la sorella minore di T’Challa interpretata da Letitia Wright, salga al trono al posto del fratello, diventando così la nuova Black Panther.
Yami