Dopo otto anni, Matteo Cupi, fondatore e Direttore Esecutivo di Animal Equality Italia lascia il suo posto ad Alice Trombetta e assumerà l’incarico di Vice Presidente Internazionale. Certamente un salto importante verso responsabilità più alte. Ma Cupi ha dimostrato in questi anni una capacità di svolgere il suo compito di difesa dei diritti degli animali, e lo ha fatto con grande impegno e consapevolezza, saprà dunque assumere iniziative pari al ruolo che dovrà svolgere.
“Con il tempo e grazie alla nostra determinazione – ha dichiarato Cupi – abbiamo conquistato la fiducia di migliaia di persone e siamo riusciti a costruire un team competente ed efficiente. Abbiamo gioito molte volte e ci sono state anche delle difficoltà, ma la cosa più importante è che le abbiamo affrontate senza paura e le abbiamo superate, rafforzandoci come organizzazione”.
La sua carica, ovviamente, non rimane vacante ma passa alle competenze, conquistate sul campo, di Alice Trombetta.
Nel passaggio di consegne Cupi la elogia come una instancabile attivista: “Ha lavorato per cinque anni come volontaria otto ore al giorno per cinque giorni”.
Un ‘allenamento’ che ora gli servirà per correre e districarsi tra i mille problemi che affliggono gli animalisti, proprio in un momento in cui (basta leggere le cronache) si sta vivendo uno dei periodi più neri: dal Nord, al Centro, al Sud e passando per le isole non si contano più i maltrattamenti che subiscono gli animali nella più totale indifferenza dei nostri governanti.
“Se da un lato si tratta di un grande traguardo personale – afferma la neo Direttrice Esecutiva -, ciò che più conta è quanto questo significhi per l’organizzazione, un team formato da persone di eccezionale talento e di altissima caratura morale.”
Ad oggi, Animal Equality Italia è formata da un team di 14 professionisti, una rete di oltre 30.000 meravigliosi volontari e attivisti, centinaia di migliaia di supporter, e migliaia di donatori dal cuore grande, senza i quali nulla di questo potrebbe esistere.
“Non abbiamo certo intenzione di fermarci qui!” sottolinea Alice Trombetta. E conclude: “ll mio impegno verso i più indifesi vedrà la sua fine il giorno in cui la nostra società e i nostri governi non tollereranno più alcun atto di crudeltà e alcun tipo di sfruttamento verso gli animali con cui condividiamo questo Pianeta.
Quel giorno, ancora troppo lontano, è la stella polare che guiderà per sempre ogni mia azione, ora più che mai in qualità di Direttrice.”
Noi gli facciamo i migliori auguri.
Bruno Cimino