Droni e Botanica connubio vincente: alle Hawaii riscoperta una pianta ritenuta estinta

La ricerca naturalistica, soprattutto in ambito botanico, da qualche anno può avvalersi di nuovi strumenti tecnologici che si rivelano sempre più utili agli scienziati.

Dal 2016, i ricercatori del National Tropical Botanical Garden, con l’aiuto di uno specialista di droni, Ben Nyberg, hanno cominciato a studiare la flora di alcune zone delle isole Hawaii difficilmente accessibili, sfruttando questi nuovi macchinari. L’idea è stata molto fruttuosa, infatti sono state trovate numerose specie rare in zone precedentemente sconosciute, che ha permesso di ampliare le conoscenze sulla flora locale. Ed è così che nel febbraio 2019 avviene la scoperta più importante, o meglio la riscoperta: una pianta mai più osservata dal 2009, Hibiscadelphus woodii, viene trovata su una falesia inaccessibile dell’isola di Kauai.

La specie, dello stesso gruppo del comune Ibisco, fu scoperta solo nel 1991 e vista per l’ultima volta nel 2009 e ritenuta perciò probabilmente estinta. Inoltre i vari tentativi di riproduzione in serra della pianta sono sempre falliti e si temeva di avere perduto per sempre questa specie.

La riscoperta di una pianta o un animale estinto è sempre un’importante notizia per il mondo scientifico e l’augurio è che la moderna tecnologia, tramite droni o altre apparecchiature, possa risultare utile a questo scopo, o per scoprire nuove popolazioni di specie rare in zone difficilmente esplorabili col fine di salvaguardarle e impedirne una futura estinzione.

Daniele Capello

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