Il bonus sociale bollette cambia in funzione delle fasce di reddito. Ecco
quali sono le novità previste nella nuova Manovra economica.
Al fine di dare un sostegno sempre più forte alle famiglie bisognose e in
particolari difficoltà economiche la misura, già presente nel 2022, ha
subito dei cambiamenti con il Disegno di Legge di Bilancio 2022 del
Governo Meloni in via di approvazione definitiva.
Con la manovra economica di quest’anno il bonus sociale, ovvero
l’agevolazione che riduce i costi delle utenze domestiche per luce e gas,
prenderà una nuova forma. L’obiettivo è cancellare gli aumenti
conseguenti alla crisi energetiche che hanno colpito le famiglie più fragili.
Non si tratta di un nuovo bonus ma di una misura già esistente che negli
anni ha subito delle modifiche proprio al fine di venire incontro alle
famiglie più svantaggiate. Con il Decreto Energia del 21 marzo 2022 da
aprile a dicembre 2022 era già stato previsto l’innalzamento della soglia
Isee a 12.000 per l’accesso all’agevolazione.
Il beneficio terrà conto molto probabilmente di più fasce di reddito Isee e,
questa la novità di quest’anno, prenderà in considerazione probabilmente
anche la classe di consumo di luce e gas.
Il meccanismo verrà definito entro la fine del mese di dicembre da Area
affinché possa essere operativo a partire dal gennaio 2023.
In sostanza, si allarga ulteriormente la platea dei beneficiari poiché la
soglia massima per rientrare nella misura passa da Isee 12.000 euro a Isee
15000 euro.
Sono alle ipotesi 3 fasce di reddito: coloro che abbiano Isee fino a 8265
euro che potrebbero fruire di uno sconto pari al 100%. Coloro che
dichiarino un Isee fino a 12.000 euro con un bonus pari al 70/80%. In caso
di Isee fino a 15000, prevista una riduzione del 50% /60% della spesa.
Le fasce potrebbero però essere ridotte a due nel corso dei lavori.
Inoltre, al fine di evitare speculazioni, si è pensata una revisione mensile
della misura. Il bonus sociale bolletta non subisce variazioni per ciò che
concerne il meccanismo di accredito. Continuerà infatti ad essere
riconosciuto automaticamente all’avente diritto.