Bettiol & Bastianelli: le Fiandre diventano italiane per un giorno

Il ciclismo italiano ha sempre prodotto grandi soddisfazioni per lo Sport italiano, spesso con imprese incredibili e con grandi campioni. Nell’edizione 2019 del Giro delle Fiandre, una delle cosiddette “classiche monumento” che si svolge sulle strade polverose e rivestite di insidioso pavè del Belgio, il ciclismo azzurro ha compiuto una grandissima impresa, imponendosi sia nella gara maschile, con Alberto Bettiol, che in quella femminile, con Marta Bastianelli, per una storica doppietta.

Due vittorie ottenute in modo diverso per due atleti diversi: Alessandro Bettiol, 25 anni, alla prima vittoria in carriera dopo una fuga solitaria iniziata a 18 Km dal traguardo, su una delle ultime rampe, lasciando interdetti gli inseguitori che tentennano troppo finchè non è troppo tardi per riprendere l’italiano. Marta Bastianelli, 32 anni a fine aprile, 20 vittorie da professionista compreso un oro mondiale nel 2007 e uno europeo nel 2018, con una volata imperiosa contro le sue due compagne di fuga.

Nella gara maschile sono adesso 11 i successi italiani (3 di Fiorenzo Magni tra il 1949 e il 1951) in 103 edizioni; prima di Bettiol, l’ultimo fu Alessandro Ballan nel 2007. Nella gara femminile è il secondo successo (dopo Elisa Longo Borghini nel 2015) in 16 edizioni.

La speranza è che il successo sia di buon auspicio per gli atleti italiani, nella stagione 2019, sia per le gare di un giorno che per i grandi giri.

Daniele Capello

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