Baratti: scopriamo l’Italia meno nota

Se vi piace il mare sicuramente una visita a Baratti è quello che fa per voi, Baratti infatti è una frazione del comune di Piombino in provincia di Livorno e sorge sulla costa tirrenica alle pendici di Populonia.

Famoso per il suo piccolo golfo che consiste in una conca a cavallo tra il mar ligure e il Mar Tirreno e che è caratterizzato da una spiaggia sabbiosa presenta dei fondali bassi e con un arenile ricco di colori dorati e ambrati dovuti alla presenza di scorie di ferro che sono residui della lavorazione del suddetto minerale durante il periodo etrusco. 

In alcuni tratti del golfo si sviluppa una pineta con pini marittimi e domestici che si interrompe nell’insenatura centrale dove si sviluppa la necropoli etrusca.

Come Populonia dunque anche Baratti vanta origini etrusche tanto che si trovano alcuni tumuli etruschi a testimonianza della colonizzazione della suddetta civiltà

La sua principale attività durante il periodo etrusco e successivamente romano fu quello di scalo portuale nei confronti di Populonia per merci come il ferro e altri prodotti metallici. 

A livello turistico balneare Baratti è una località piuttosto ricettiva ed è compresa nel Parco archeologico di Baratti e Populonia che è uno dei più importanti della Val di Cornia. 

I turisti vi arrivano sia per la presenza di scavi etruschi sia per la sua vicinanza con Populonia e la sua necropoli, in più altro monumento degno di nota è la Torre di Baratti di origine quattrocentesca creata per rafforzare il sistema difensivo costiero della parte settentrionale del Principato di Piombino, e la cappella di San Cerbone. 

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