A Ostia una banda di ladri sta mettendo a punto un nuovissimo modo di far girare l’economia. Non preziosi, non vestiti, ma qualcosa che ancora di più tocca al cuore delle persone, e quindi forse ancor più prezioso.
Che il cane sia il “miglior amico dell’uomo” è da tempo immemore risaputo. Ma che la banda bassotto ne faccia frutto di furti seriali, è cosa che rasenta l’immaginazione.
E’ quel che sta succedendo ad Ostia: si susseguono numerosi rapimenti di amici a quattro zampe. Così nasce la denuncia di Italia dei Diritti.
Scende così in campo la responsabile del movimento Italia dei Diritti per il Municipio Roma X Paola Torbidoni: ” Mi segnalano ancora tentativi di rapimento di cani da parte di una banda sembra formata da rom, e di ieri domenica 5 marzo l’ultima segnalazione che mi è arrivata da un cittadino di Ostia che afferma che la moglia, mentre passeggiava con il suo pincher, è stata seguita da 3 rom con un furgone blu sembrerebbe senza targa, fino a via dei traghetti. Se è vero che questi tizi viaggiano con un furgone senza targa – conclude la Torbidoni – possibile che non riescono a fermarli?”
A chiosare la denuncia è Carlo Spinelli, responsabile provincia romano del movimento: “Se è vero che i presunti rapitori di cani viaggiano con un furgone che non ha targa, e nessuno dei preposti al controllo riesce a fermarli , e mi riferisco in particolar modo alla polizia locale, significa che forse ad Ostia i controlli non funzionano, non credo sia così difficile individuare se le strade fossero presidiate a dovere fermare un furgone senza targa. Comunque diamo anche il colore – conclude Spinelli – il furgone è blu”.
Resta da completare l’identikit, occorre unire le forze per rintracciare la banda bassotto, rivendicano i cittadini.