Nel grande giorno del trionfo azzurro agli Europei di calcio, è passata in secondo piano un’altra grande impresa dello sport italiano, forse ancora più inattesa. Infatti, la nazionale azzurra di atletica è riuscita a conquistare il primo posto nel medagliere degli Europei Under 23 che si sono svolti a Tallin, in Estonia, dall’8 all’11 luglio scorsi.
La storica impresa, prima volta per la nostra nazione, fa ben sperare per il futuro azzurro, in uno sport, dove negli ultimi anni ci sono state poche soddisfazioni ma che sta dando interessanti segnali di ripresa (Jacobs, Tortu, Tamberi).
I nostri giovani, che con 81 atleti erano la delegazione più numerosa tra le nazioni partecipanti, hanno conquistato, a Tallin, 13 medaglie: 6 ori, 5 argenti e 2 bronzi.
Nel dettaglio, i campioni europei di questa edizione sono stati: Simone Barontini, negli 800 m.; Alessandro Sibilio, nei 400 m. ostacoli; Andrea Dallavalle, nel salto triplo; Dalia Kaddari, nei 200 m.; Gaia Sabbatini, nei 1.500 m.; Nadia Battocletti, nei 5.000 m.
I 5 argenti, invece, sono arrivati grazie a Manuel Lando, nel salto in alto; Eloisa Coiro, negli 800 m.; Marta Zenoni, ancora nei 1.500 m.; Anna Arnaudo, nei 10.000 m.; nella staffetta 4×400 maschile.
Infine, i due bronzi sono stato conquistati da Edoardo Scotti, nei 400 m. e Andrea Cosi, nella 20 Km. di marcia. Alessandro Sibilio ha ottenuto nei 400 m. anche il record italiano under 23.
Alcuni di loro parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo: anche se sarà difficile ottenere medaglie olimpiche, per loro sarà un’esperienza fondamentale per crescere, confrontandosi con i migliori al mondo.
Daniele Capello