L’esposizione comincia l’8 ottobre 2021, con la mostra di Franco Farina nell’isola ecologica del comune di Crispiano, nella provincia di Taranto.
Le persone possono visitare la mostra dal 9 al 28 ottobre 2021, nell’isola ecologica del comune di Crispiano, dalle ore 16:30 alle 20:30.
Gli spazi del centro di raccolta saranno valorizzati dall’installazione sonora di Massimo Bonuccelli e dall’allestimento luci di Daniel Granger.
Ambiente protagonista con la mostra Scarti. L’inaugurazione del percorso espositivo, in programma l’8 ottobre 2021, è l’occasione per aprire al pubblico il Festival della Sostenibilità (8 e 9 ottobre) a Crispiano, in provincia di Taranto.
La personale dell’artista Franco Farina, curata da Elisabetta Sbiroli, rientra tra le iniziative promosse dagli Assessorati alla Cultura e all’Ambiente.
Le persone possono visitare la mostra dal 9 al 28 ottobre 2021, nell’isola ecologica del comune di Crispiano, dalle ore 16:30 alle 20:30. Gli spazi del centro di raccolta saranno valorizzati dall’installazione sonora di Massimo Bonuccelli e dall’allestimento luci di Daniel Granger, che partecipano insieme alle opere di Franco Farina al dialogo fra arte ed ecologia che qui si propone.
La situazione d’emergenza dovuta alla pandemia rende tutti più consapevoli della fragilità delle nostre condizioni di vita come abitanti del pianeta terra, dell’interconnessione di tutti i fenomeni ambientali. È arrivato il momento di rimettere in discussione l’idea di crescita illimitata, di limitare lo spreco delle risorse, di incoraggiare la solidarietà, di dedicare più attenzione anche ai piccoli gesti quotidiani che possono contribuire a salvare l’ecosistema.
Chi è Franco Farina
Artista ostunese, conduce una sua personale ricerca sul concetto di scarto prodotto dal consumismo. Lo sguardo attento che posa sul mondo è quello di una straziante e lucidissima contemporaneità. Fra i residui della nostra civiltà dei consumi, l’artista attinge non solo l’ispirazione, ma la materia prima e il senso della sua paziente opera di riciclo dei miti della modernità.
Francesco Fravolini