I Nautili sono un gruppo di molluschi Cefalopodi appartenenti all’Ordine dei Nautilidae. Le specie attualmente viventi sono comprese in due generi: Nautilus, che comprende 4 specie (più una ritenuta dubbia) e Allonautilus che comprende 2 specie.
Sono molluschi facilmente riconoscibili dalla conchiglia planispirale, cioè spiraliforme e piatta. La differenza tra i due generi è la forma delle camere che hanno una sezione pressoché ellittica nel Nautilus e subsquadrato nell’Allonautilus. La conchiglia di tutti i Nautiloidi é formata da aragonite (un tipo di carbonato di calcio) divisa in camere perlopiù vuote con l’animale che occupa quella più esterna. Le altre camere sono attraversate da un sifone che ha lo scopo di regolare la pressione dei fluidi sia gassosi che liquidi all’interno delle camere permettendo il galleggiamento dell’animale.
I Nautili hanno dimensioni di circa 20 cm. di diametro. Si sono sviluppati nel Devoniano, periodo del Paleozoico superiore (compreso tra i 416 e i 359 milioni di anni fa); erano considerati estinti fino alla loro riscoperta nel 1829. Vivono nell’Oceano Pacifico occidentale e Indiano. Somigliano molto, senza parentele dirette, alle estinti Ammoniti, comparse nello stesso periodo dei Nautili ma estinte nel Cretaceo (65 milioni di anni fa) e con alcune specie che raggiungevano dimensioni fino a 2.5 m. di diametro.
Daniele Capello