ALLA SCOPERTA DEI COLORI E DEI SAPORI DELLA VALNERINA, CASCATA DELLE MARMORE

La Valnerina è quella valle attraversata dal fiume Nera, che nasce presso i Monti Sibillini nelle Marche, attraversando una stretta e tortuosa zona montuosa nell’Umbria sud-orientale, per poi giungere a Terni e sfociare nel Tevere presso Orte.

Il fiume Nera nel suo percorso raccoglie le acque di diversi fiumi e torrenti affluenti, il principale è il fiume Velino che si getta nel Nera con il grandioso salto della Cascata delle Marmore, uno spettacolo da togliere il fiato.

La Valnerina è un luogo montuoso, caratterizzato da una vegetazione boschiva che durante l’anno si tinge di mille sfumature diverse. In primavera le colline si tingono di rosa, grazie ai tipici fiori di una pianta molto comune in questo luogo: l’Albero di Giuda.

I prati sono poi costellati da tantissimi fiori diversi che permettono di produrre un ottimo miele millefiori, perfetto per accompagnare i taglieri di formaggi e salumi di Norcia.

In autunno, invece, la Valnerina si colora di rosso e d’arancio, regalando un magnifico spettacolo per gli occhi. Inoltre, in questa stagione si può gustare uno dei prodotti tipici di questo luogo: il rinomato tartufo  di Norcia, detto anche tartufo nero pregiato.

Questo tipo di tartufo si presta a moltissime varietà di piatti, sia crudo che cotto in quanto in cottura rafforza il suo sapore intenso. Altro prodotto del luogo da consumare in questa stagione, è l’ottima lenticchia di Castelluccio di Norcia, che possiede delle notevoli qualità nutritive.

Per quanto riguarda i luoghi di maggior interesse della Valnerina, il primo posto è sicuramente occupato dalla famosissima Cascata delle Marmore.

La Cascata ha origini antichissime, risalenti addirittura al 271 a.C., in piena epoca romana.

In questo periodo infatti  il console romano Manio Curio Dentato ordinò la costruzione di un canale per far defluire le acque stagnanti del Velino verso il Nera, deviando il corso del fiume e formando la Cascata delle Marmore.

Oggi la cascata viene aperta ogni giorno in determinati orari e si può ammirare sia dall’alto che dal basso, affacciandosi sui vari belvedere.

Nel momento in cui la cascata sta per essere aperta si può osservare una moltitudine di macchioline colorate che si muovono verso la base del salto: sono i canoisti più temerari che stanno per avventurarsi in una discesa da brivido.

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