La fascia di capitano della Reggiana sul braccio, la tanto sospirata promozione in serie B e poi l’addio al calcio. A 26 anni Alessandro Spanò ha deciso che la sua vita sarebbe cambiata radicalmente.
Ha detto addio al campo in erba, al clima dello stadio e al legame con i compagni per seguire un’altra strada. Dopo aver preso una laura in Economia e management ha deciso di proseguire gli studi con un doppio master all’estero.
“Ci sono altre parti dentro di me che sgomitano per avere spazio ed è giunto il loro momento. Sono un po’ folle, lo so“, ha dichiarato il difensore granata. Sono rimasti tutti un po’ sorpresi perché finalmente la “Regia” (come amorevolmente la chiamano i suoi tifosi) era tornata in serie B dopo 21 anni.
Ma la scelta di Spanò ha colpito il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che su Facebook ha scritto: “La sua storia può essere da esempio per tanti ragazzi“.
A.C.
(foto dal Web)