Lo spettacolo è organizzato nell’ambito del progetto di solidarietà “raccontateci, vi prego, dell’amore”
Al Teatro Golden di Roma è sul palcoscenico, martedì 19 marzo 2024, un originale balletto di danza moderna con coreografia anni ’50 dal titolo “7 Voci …erano gli anni ’50”. Lo spettacolo è organizzato nell’ambito del progetto di solidarietà “raccontateci, vi prego, dell’amore”. Il balletto sarà preceduto da una breve presentazione dell’Associazione ‘Sulla Strada’ e dei suoi progetti sociali. Ed è proprio per questa occasione che, nel foyer del teatro, c’è un banchetto dove è possibile acquistare le uova di Pasqua solidali dell’associazione. Con questo evento si raccolgono fondi a favore dell’associazione ‘Sulla Strada’.
Associazione Sulla Strada OdV
È un’associazione senza scopo di lucro, fatta di persone che vogliono dedicare la loro vita a difendere e promuovere i diritti dei bambini, in tutto il mondo. Nasce 2000 come associazione ONLUS e nel 2006 è riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri come Organizzazione Non Governativa (ONG). Nel 2019, in conformità con la riforma degli Enti del Terzo Settore, diventa Organizzazione di Volontariato (OdV). I progetti in Guatemala e in Italia sono finanziati principalmente da donazioni private di affezionati sostenitori e si realizzano grazie all’impegno di tanti volontari in tutta Italia che sognano la costruzione di un mondo a misura di bambino. In Italia e in Guatemala i progetti hanno l’obiettivo primario di migliorare le condizioni dei più piccoli, degli indifesi: poveri non sono solo quei bambini privi di mezzi di sostentamento, ma anche i bambini soli, senza famiglia, che non possono andare a scuola o che hanno subito terribili violenze. Per tutti loro c’è un forte impegno dell’associazione perché i bambini sono la speranza più grande per il cambiamento.
Info
Il costo del biglietto è di 25 € e può essere acquistato online sul sito del teatro (https://teatrogolden.madeticket.it/it/shop/golden-fuori-abbonamento/pianta/129/sette-voci) oppure direttamente al botteghino la sera dell’evento.
Francesco Fravolini