È il Festival del gioco da tavolo a disposizione dei visitatori che potranno cimentarsi in nuovi giochi e sfide, laboratori per ragazzi, dibattiti e una tavola rotonda con medici ed esperti
Il gioco è un’ottima occasione per aumentare la condivisione sociale. E sabato 4 maggio 2024, a cominciare dalle 10, il Cortile della Rocchetta, all’interno del Castello Sforzesco, ospita la giornata conclusiva di GiocaMi, il Festival del Gioco da Tavolo, con l’obiettivo verso la prevenzione e la cura dei fenomeni di isolamento sociale in età pediatrica. Non mancheranno speciali postazioni di gioco da tavolo a disposizione dei visitatori che potranno cimentarsi in nuovi giochi e sfide, laboratori per ragazzi, dibattiti e una tavola rotonda con medici ed esperti. L’iniziativa, promossa da Fondazione De Marchi e sviluppata in coordinamento con M.I.U.R. Ufficio Scolastico Territoriale e con il patrocinio del Comune di Milano, è rivolta principalmente agli insegnanti e agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado e prevede un concorso tra scuole e incontri di formazione, per offrire ai docenti gli strumenti per conoscere e prevenire i nuovi fenomeni di isolamento sociale e utilizzare i giochi da tavola come mezzo di socializzazione.
Il programma della giornata
Durante la giornata conclusiva del 4 maggio, gratuita e aperta al pubblico, si terranno sia incontri con medici e psicologi sia laboratori ludico-didattici volti a sensibilizzare sulle problematiche relative all’esclusione sociale e all’abuso degli strumenti digitali, informare i partecipanti sull’importanza che il gioco riveste nei vari aspetti della vita di bambini e adolescenti e su come possa essere positivamente utilizzato per una corretta socializzazione. Saranno allestite speciali postazioni da gioco, dove i partecipanti potranno sfidare influencer e personaggi dello spettacolo. Durante la giornata verrà distribuito materiale informativo rivolto a ragazzi e a genitori per segnalare i rischi relativi a un eccesso di utilizzo del web e indicare i campanelli di allarme da osservare nei comportamenti dei figli, indicando uno stile di vita appropriato per i ragazzi e un approccio corretto del genitore verso i figli.
Info
Francesco Fravolini