Sono rassegne cinematografiche e laboratori alla Casa Circondariale “Rocco d’Amato” e all’ospedale Maggiore per supportare detenuti e pazienti
A Bologna nasce Cinevasioni.edu con il quale divulgare il linguaggio e la cultura cinematografica all’interno di realtà complesse come le carceri e gli ospedali, senza dimenticare le scuole. Il progetto culturale intende aprire questi luoghi a professionisti, formatori, studenti e studiosi del cinema. Potremmo affermare che il cinema diventa terapia e strumento di benessere per le persone che vivono una condizione di disagio.
Promotori iniziativa
È stata ideata e diretta dal Centro per lo Sviluppo Creativo dell’Associazione Corso Doc di Bologna, che sviluppa le attività e le produzioni audiovisive del Corso Documentaristico-Cinematografico del Liceo Laura Bassi. L’iniziativa, selezionata da MIC e MIM all’interno del progetto finanziato dal “Piano Nazionale Cinema per la Scuola-progetto di Rilevanza Territoriale”, intende valorizzare il linguaggio cinematografico sia come forma d’arte, sia come strumento per evadere dalla quotidianità. Sono iniziative culturali che conferiscono un supporto morale adeguato, per vivere il disagio di un particolare momento della vita. L’educazione alla resilienza è anche un’occasione per conoscere la propria identità e soffermarsi a riflettere sulla personale esperienza di vita.
Le attività nelle scuole
Cinevasioni.edu è anche Cinescuola.lab e prevede 20 laboratori per gli studenti degli Istituti scolastici di II grado per l’apprendimento e l’utilizzo del linguaggio audiovisivo, senza dimenticare la realizzazione di prodotti cinematografici sulle tematiche: memoria, diritti e legalità. Partendo dal presupposto che tutte le forme di comunicazione legate all’immagine hanno una valenza pedagogica – positiva o negativa – per gli adolescenti, il filo conduttore delle molteplici attività laboratoriali è quello di coniugare la conoscenza critica del linguaggio cinematografico e la comprensione critica delle competenze dei mestieri del cinema e dell’audiovisivo, mediante percorsi di educazione alla cittadinanza democratica, al rispetto dei diritti umani, alla tolleranza, all’accordo e al dialogo.
Francesco Fravolini