È appena cominciata la 126ª edizione del 6 Nazioni di Rugby, con la nostra Nazionale che ha perso 42-0 contro il Galles campione in carica. In realtà il 6 Nazioni è una definizione recente: infatti solo dal 2000 il torneo tra le squadre europee più importanti si gioca a sei, con l’ammissione dell’Italia, che esordì il 5 febbraio 2000 con la vittoria 34-20 contro la Scozia. In origine il torneo era riservato alle sole squadre britanniche e quella irlandese. Nacque infatti nel 1883 col nome di “Home Championship” e fu giocato fino al 1909 tra Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda. Nel 1910 venne accolta la Nazionale della Francia e il torneo venne ribattezzato “5 Nazioni”. La Francia fu poi estromessa per l’utilizzo, vietato, di giocatori professionisti e vi ritornò nel 1947 per restarvi in pianta stabile. Nel 2000 toccò quindi all’Italia l’onore di esordire nel prestigioso torneo, che divenne appunto “6 Nazioni”. Nei primi anni la nostra Nazionale ottenne buoni risultati, anche senza aggiudicarsi mai il trofeo. La nazione con più tornei vinti è l’Inghilterra con 38 vittorie. La nazionale inglese ha anche il record di 13 Grandi Slam, trofeo che si aggiudica chi vince tutte le partite di una singola edizione.
Purtoppo l’Italia si è invece aggiudicata 14 volte, in 20 partecipazioni, il poco ambito “Cucchiaio di legno“, destinato alla squadra che ogni anno termina all’ultimo posto: sono quattro anni consecutivi che ormai capita e ci si augura di fermare questa striscia negativa in questa edizione.
Daniele Capello