E’ ormai diventato con il trascorrere degli anni un appuntamento fisso ed irrinunciabile per tutti coloro che amano le mongolfiere e librarsi nel cielo a bordo di questi meravigliosi ingegni dell’uomo che sfruttano le potenzialità dell’aria calda e delle correnti ascensionali.
Fino a domenica 14 ottobre, infatti, nel piccolo comune di Fragneto Monforte, in provincia di Benevento, si svolgerà la 32° edizione del Raduno Internazionale di mongolfiere. Esperti ed appassionati provenienti da tutta Europa daranno vita ad un fine settimana ricco di appuntamenti e di opportunità per tutti coloro che vorranno provare l’ebbrezza di un volo a bordo del cestello di una coloratissima mongolfiera. Ovviamente non solo mongolfiere, ma il ricco programma prevede tantissimi eventi collaterali, culturali, enogastronomici, turistici, musicali e quant’altro per trascorrere un fine settimana diverso e coinvolgente. L’idea del raduno nacque nel 1987 dalla passione aerostatica del Duca di Fragnito e dalla collaborazione dell’Amministrazione comunale che, grazie al comune impegno e alle amicizie all’interno del Club Aerostatico di Ginevra, vollero rendere partecipe dell’emozione del volo la cittadinanza di Fragneto Monforte. Dopo diversi anni, il Raduno mantiene un prestigio e un’importanza tali da attirare ancora centinaia di migliaia di visitatori, essendo il più longevo e importante raduno-evento d’Italia. L’ultima edizione ha contato circa 60 mila presenze, concentrate soprattutto nella giornata della domenica conclusiva, rendendo improvvisamente una cittadina di 2.000 persone, con infrastrutture e servizi adeguati a tale numero, una città di notevoli dimensioni, paragonabile quasi ad un capoluogo di provincia, creando notevoli difficoltà logistiche ed organizzative. Con il passare del tempo, quest’evento è divenuto un’occasione impareggiabile per esportare la storia, la cultura, le tradizioni e le bellezze del territorio, facendo di Fragneto Monforte un centro propulsore per la valorizzazione della cultura Sannita e per fare ulteriormente conoscere ed apprezzare questa piccola coraggiosa ed alacre comunità beneventana. Il carattere dell’evento, oltre alla continua affermazione dell’identità locale, ha sempre volto uno sguardo positivo e lungimirante, fin dal lontano 1987, all’integrazione europea, coinvolgendo equipaggi e cittadini di tutta Europa, creando interscambi culturali e promuovendo pace e fratellanza tra i popoli. Già dalle prime edizioni l’evento non poteva passare inosservato, non solo per la vocazione internazionale, ma anche e soprattutto per il significato altamente qualificante dell’idea stessa, infatti, l’edizione nazionale de “II Mattino” del 21 agosto 1987 definiva il Raduno delle Mongolfiere “la manifestazione dell’anno”.
Stefano Venditti