150 ragazzi molisani all’estero con l’Erasmus

Ha preso il via la fase operativa del progetto Promol. Il Molise, titolare della “Carta della Mobilità VET”, è ufficialmente Partner del progetto di mobilità degli studenti e neodiplomati nell’ambito del programma Erasmus, per cui, grazie al partenariato deliberato a fine anno, è stato possibile mettere in piedi il progetto di mobilità internazionale per i nostri studenti e neolaureati senza alcun costo a carico delle famiglie ma usufruendo di canali di finanziamenti della Comunità Europea.

Grazie al progetto Promol 150 ragazzi tra studenti e neodiplomati potranno usufruire di percorsi di mobilità internazionale di un mese e, attraverso questo tirocinio, sviluppare le proprie competenze personali, linguistiche e tecnico-professionali in diversi paesi dell’Unione Europea. Per la provincia di Campobasso gli Istituti aderenti sono IPSEOA F. DI SVEVIA di Termoli, IISS di Bojano, IISS PERTINI di Campobasso, IIS PILLA di Campobasso, IIS BOCCARDI di Termoli, IIS di Larino e IO di Riccia. Per la provincia di Isernia gli Istituti partner sono : IIS FERMI-MATTEI di Isernia e l’IIS GIORDANO di Venafro. “Attraverso questo progetto la nostra regione va nella direzione di attuare una strategia di internazionalizzazione più efficace, con il duplice scopo di innovare, in un’ottica europea, le professioni tecniche e creare un network che promuova il nostro territorio attraverso un’offerta formativa di qualità, attraverso la costruzione di rapporti privilegiati con importanti partner istituzionali sulla scena europea. I nostri ragazzi porteranno il Molise in Europa e, al loro ritorno, un po’ di Europa in Molise, avranno avuto la possibilità di confrontarsi con altre realtà scolastiche e con il mondo del lavoro, con l’acquisizione di competenze e di esperienze importanti per il loro futuro e quindi per il nostro territorio. L’obiettivo è offrire ai giovani un’istruzione di qualità a tutti i livelli e sotto tutti gli aspetti, in modo da rendere appetibile il sistema scolastico e universitario regionale, sia per i residenti, sia per gli studenti delle regioni limitrofe; dobbiamo combattere con fatti concreti quello spopolamento scolastico degli ultimi decenni, che ha portato via tanti ragazzi dal nostro territorio, impoverendolo sia economicamente che culturalmente – ha spiegato l’Assessore Di Baggio -”.

Stefano Venditti

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