L’educazione sportiva nelle scuole di Milano attraverso le immagini


Ha preso il via l’iniziativa finalizzata alla diffusione della cultura sportiva, del fair-play e dei valori olimpici tra i giovani, “L’educazione allo sport attraverso le immagini” organizzata dalla FICTS Italia nell’ambito dei “Trofei di Milano 2019 – Educazione, Cultura e Sport per i Giovani” attività interscolastiche sportive e formative per 60 Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado della Città Metropolitana di Milano denominati #MINIOLIMPIADI della Scuola.

Giunti alla 56a edizione, dal 1964 ad oggi, hanno registrato la partecipazione di tre milioni e mezzo di  studenti, di cui 45.333 di 93 Scuole nel 2018. Le proiezioni saranno presentate dal Prof. Franco Ascani, Presidente FICTS, unico italiano Membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del Comitato Internazionale Olimpico.  Il programma degli incontri (di 1½ ora ciascuno), a titolo gratuito, prevede la proiezione interattiva di video con studenti e insegnanti sull’importanza dello sport come investimento sociale come salute e strumento di educazione, formazione e inclusione dei suoi protagonisti. I video internazionali presentati sono stati selezionati a “Sport Movies & Tv 2018” che ha avuto luogo a Milano quale Finale del Campionato Mondiale di Televisione, Cinema, Comunicazione e Cultura Sportiva (nei 5 Continenti). La capitale lombarda, dal 25 al 30 Ottobre 2019, ospiterà è prevista la Cerimonia di Premiazione dei ragazzi delle Scuole. Varie le tematiche dei film che saranno proiettati, spunto di riflessioni e dibattiti (al termine delle proiezioni): i successi Olimpici e Paralimpici (Pyeongchang 2018, Buenos Aires 2018, Rio 2016), lo sport come mezzo per combattere il bullismo, lo spirito di pace tra i popoli, la nascita contemporanea del Cinema e delle Olimpiadi moderne, la disabilità vista attraverso lo sport. Prima assoluta per i video (in 4K) del Progetto “Beautiful Japan 2020” (a seguito della collaborazione FICTS – Panasonic) sugli atleti che inseguono i propri sogni per partecipare ai Giochi di Tokyo 2020 appositamente realizzati per la Scuola Italiana.

Stefano Venditti

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