by Bruna Fiorentino
Ci sono tante buone ragioni per frequentare un corso per essere certificato come “Operatore BAU”. Innanzitutto bisogna essere coscienti che tutti gli animali sono parte della nostra vita e vanno amati e rispettati nonché salvati. La passione e il dovere sono una conseguenza logica.
Specialmente per quanto riguarda i cani, la loro inclusione nella società gestita dall’uomo diviene, dunque, una norma etica necessaria, oggi più che mai, visto che solo in Italia in quasi tutte le famiglie viene accolto un animale d’affezione.
Sono queste nobili iniziative che hanno bisogno di essere veicolate per dare una scossa ad un sistema sociale che sugli animali ha ancora un atteggiamento poco civile.
Ma cosa insegna l’istruttore ai neofiti operatori? Attraverso un manuale “Basic Animal Urgency”, l’insegnamento prevede come intervenire in caso di arresto cardiaco, ostruzione delle vie aeree, annegamento, ustione, avvelenamento, parassiti, eccetera. Si passa poi agli approfondimenti al fine di fornire un’appropriata assistenza per ognuna delle circostanze trattate, ossia per come utilizzare prontamente bendaggi e tamponamenti e, non ultimo per come immobilizzare e trasportare l’animale in completa sicurezza.
Chiunque senta un minimo di vocazione e abbia attitudine per questo genere di attività, che può diventare anche un mestiere, dopo aver valutato la propria sensibilità, non deve fare altro che dedicare poche ore di lezioni, teoriche e pratiche, e raggiungere un risultato che gioverà a tutta la comunità ambientalista.
Grazie all’Associazione Animali in Famiglia e all’Ente Regionale RomaNatura, in questi giorni, a Roma, si sta organizzando un corso, da non perdere, che si svolgerà il 19 marzo prossimo in via Gomenizza, 81, a Roma.
Trattandosi di un evento molto particolare con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche è riservato ad un numero ristretto di animalisti.
Per informazioni più dettagliate potete telefonare al numero 3386340829 oppure inviare una email a: http://infoanimaliinfamiglia.it
