Conosciuta anche con il nome di Agata del giardiniere è una pietra dalle importanti proprietà mistiche, infatti è associata agli spiriti della natura che aiutano a rafforzare il collegamento con la terra e favorisce il radicamento.
Questa varietà particolare di agata vuole ricordare a chi la indossa l’importanza di prendersi cura del mondo, sia a livello spirituale che fisico.
Viene usata come amuleto protettivo per coloro che lavorano la terra, garantendo così un buon raccolto.
Si riteneva anche che riuscisse a proteggere le donne durante il parto.
Il nome deriva dalla forma e dai colori verdi/bruni che presenta la pietra che offre sempre uno spettacolo unico alla vista.
Il legame con il chakra di questa pietra varia a seconda del colore delle inclusioni; infatti le agate muschiate dipinte di rosso/bruno incidono sul secondo chakra e possono essere utilizzate quando si ha bisogno di riscoprire il rapporto con la terra o quando si vuole superare la paura dell’acqua o un conflitto interiore per quanto riguarda la sessualità.
Quella con inclusioni verdi lavora invece sul quarto chakra, quello del cuore e agisce sui sentimenti e le emozioni aiutando ad essere più spontanei.
L’agata muschiata viene anche definita pietra dell’inizio ed è utile quando si vuole intraprendere un nuovo progetto lavorativo o come amuleto portafortuna quando sta per arrivare l’anno nuovo.
E’ un’agata rigenerativa, aiuta a vedere con occhi nuovi il mondo e fa entrare in sintonia con le persone care verso le quali sembra difficile trovare un punto di equilibrio.
Permette di rielaborare l’odio e il risentimento liberando dall’oppressione e dalla paura che logora.
A livello fisico viene usata per aiutare il corpo ad affrontare e sconfiggere meglio una malattia, stimolando il sistema linfatico e l’attività neuronale; purifica i tessuti e rafforza il sistema immunitario.
Benedetta Giovannetti