In Giappone esistono ancora parecchi tabù e uno dei questi riguarda proprio il ciclo mestruale delle donne.
Per superare una volta per tutte questo ostacolo è nata Little Miss Period, conosciuta anche come “Little Miss P” o come “Seiri-chan” (che in giappnese significa letteralmente “Mestruazioni-chan”).
Si tratta di un pupazzo rosa che ha la forma di un cuore e possiede delle enormi labbra rosse.
Little Miss Period è nata nel 2017 dalla matita del mangaka Ken Koyama. In seguito su questo personaggio sono stati realizzati un libro e infine un film che ha debuttato in patria lo scorso Ottobre.
Scopo di questa nuova bizzarra super-eroina è quello di istruire la società giapponese sul ciclo, in quanto le mestruazioni sono sempre state qualcosa di cui vergognarsi e da nascondere, fatto che ha contribuito a diffondere informazioni poco corrette su di esso e ha spinto la gente a ignorarne numerosi aspetti.
Il manga trae ispirazione da un fatto reale, ovvero dall’usanza di allontanare e isolare le donne durante il periodo mestruale poiché ritenute impure, usanza non diversa da quella praticata in molti altri paesi.
Nel live action, invece, la protagonista sarà Aoko, una ragazza che ogni giorno porta sulle spalle l’ingombrante pupazzo rosa e che ha a che fare quotidianamente con un capo-ufficio insensibile, che non si rende affatto conto dei disagi e delle difficoltà che possono avere le dipendenti durante il periodo del ciclo.
«Se solo gli uomini avessero il ciclo anche una sola volta all’anno, capirebbero» esclama la ragazza.
Il film arriverà nelle sale di Hong Kong il mese prossimo, mentre non si sa ancora se verrà proiettato in Italia. Data la scarsa informazione e la mancanza di sensibilità nei confronti dell’argomento riscontrati quotidianamente anche nel nostro paese, non sarebbe affatto male se “Little Miss Period” arrivasse anche nelle nostre sale.
Yami