Vi è mai capitato che qualcuno vi regali, in piena estate, una borsa piena di zucchine raccolte nell’orto suo e a noi, molto grati per il gesto, un attimo dopo, ci mette in crisi il dover trovare loro una sistemazione?
Mentre, durante i mesi più caldi, la frutta si conserva facilmente a temperatura ambiente, controllando comunque spesso e rigirandola, gli ortaggi, a parte i pomodori che magari vogliamo lasciar maturare, vanno tenuti rigorosamente nel frigorifero, pena vederli avvizzirsi entro poco tempo. Ma cosa facciamo se durante questi mesi dell’abbondanza, le nostre verdure estive non entrano tutte nel nostro amato e prezioso elettrodomestico?
Un sistema c’è. Se non abbiamo un’idea precisa di come cucinarle o una ricetta specifica, comunque occupiamoci subito di loro: anche se non consumati nell’immediato, una volta cotti, avranno ridotto il loro volume e avremo inoltre a disposizione un piatto di verdure miste di una versatilità… provvidenziale! Ovviamente, il primo uso in cucina è preparare un bel piatto colorato di questi ortaggi misti come contorno. In una padella capiente mettiamo due cucchiai di olio extra vergine d’oliva, uno spicchio di aglio schiacciato, anche non pelato. Lasciamo un minuto poi versiamo peperoni, zucchine, cipolle, melanzane: tutto a pezzetti (volendo anche patate o carote: buonissime) Leviamo lo spicchio d’aglio. Solo dopo un po’ uniamo i pomodorini, belli rossi. Saliamo, pepiamo e soprattutto giriamo spesso: i peperoni hanno la propensione malefica ad attaccare! A piacimento, aggiungiamo spezie e aromi, come ad esempio origano, timo, maggiorana ma anche basilico o prezzemolo (questi ultimi solo alla fine).
Per quanto riguarda la consistenza, se vogliamo un piatto stufato, più umido, tipo “ratatouille”, mettiamo un coperchio e ce lo lasciamo. Se preferiamo verdure più secche e dorate, lo mettiamo cinque minuti all’ inizio poi lo togliamo: tutti questi ortaggi rilasciano naturalmente acqua in cottura. Per questo meglio evitare di dover aggiungerne ma giocare sull’uso del coperchio e della fiamma.
Detto questo, quando gli ortaggi sono più di quattro, già non entrano più in una padella e quindi possiamo decidere di cuocerli molto comodamente in forno. Con l’ulteriore vantaggio di non dover star sempre a controllare, basterà rigirarli una volta o due con una paletta. La leccarda del forno oppure una teglia grande da pizza, rivestite di carta da forno sono perfette.
L’idea furba, dov’è? Utilizzare questi ortaggi già cotti per la preparazione di primi:
- Come condimento di una pasta corta con magari l’aggiunta di passata di pomodoro che lasciamo dieci minuti a cuocere da sola per poi aggiungerla alle nostre verdure.
- Dentro un risotto, volendo cotto con carne macinata, al quale per ultimo uniamo il nostro mix vegetale.
- Infine, per preparare un delizioso couscous (come sulla foto) dove questi ortaggi sono di casa. Con l’aggiunta, per arricchire, di fave o ceci cotti, di salsiccia di pollo o di maiale. Senza scordare spezie come curcuma e peperoncino.
Un piccolo ma non trascurabile vantaggio per chi sta attento alla linea: questo modo di condire i primi ci consente di mangiare quello che mangia tutta la famiglia, ma di poter comodamente, nel nostro piatto personale, aumentare la proporzione di verdure rispetto ai cereali.
Buon appetito!
Maria Cristina