Esistono diversi modi di comunicare nel mondo animale ma quello probabilmente più curioso e affascinante è la cosiddetta “danza delle api“. Le api sono animali molto sociali e gli individui di un singolo alveare sono in grado di comunicare tra loro in maniera molto precisa. La danza delle api serve per trasmettere informazioni sulla posizione delle migliori fonti di cibo nelle vicinanza.
All’interno dell’alveare ogni individuo ha un compito preciso: le api esploratrici si occupano di cercare il cibo per la comunità. Una volta che queste hanno trovato un buon prato ricco di fiori, tornano all’alveare, portano alle compagne un assaggio di nettare e poi cominciano la “danza”: posizionandosi sulla parete verticale del favo iniziano a camminare ondeggiando l’addome, svoltano prima a destra fino al punto di partenza e ripetono il tratto ondeggiante per poi svoltare a sinistra, formando una sorta di 8. Questo movimento contiene tutte le informazioni geografiche che servono: se il tratto ondeggiante è verso l’alto significa che la fonte di cibo si trova verso il sole e viceversa; inoltre il tratto ondeggiante può avere una certa angolazione rispetto alla verticale che corrisponde esattamente all’ angolazione della fonte rispetto al sole e all’alveare. La velocità a cui viene realizzato questo tratto e l’intensità del ronzio indicano la distanza: se inferiore ai 100 metri il percorso è circolare e non a forma di 8.
Questa incredibile forma di comunicazione è stata scoperta e studiata dal biologo austriaco Karl Von Frisch, che per queste ricerche ha vinto il Nobel per la medicina e la fisiologia nel 1973.
Daniele Capello