Image default
Consigli e ricette In evidenza

CROSTATA ALLA RICOTTA E MANDORLE, che delizia!

Ecco una ricetta di dolce che farà contenti sia gli amanti della crostata che quelli della torta morbida: questione di diametro! Un ripieno di crema alla ricotta che gli conferisce morbidezza abbinato alla croccantezza delle mandorle: nelle due versioni, il successo è garantito!

Per prima cosa, prepariamo una pasta frolla.

Nel robot da cucina o sulla spianatoia uniamo:

  • 1 uovo intero + 1 albume (il tuorlo avanzato servirà per la spennellatura finale)
  • 140 g. di zucchero
  • 200 g. di burro ammorbidito
  • 400 g. di farina
  • Un pizzico di sale
  • Vaniglia
  • ½ bustina di lievito per dolci

Appena amalgamato il tutto, formiamo una palla che rivestiamo di pellicola e depositiamo in frigo per almeno mezz’ora.

Ora, ci occupiamo del ripieno: in una boule, rompiamo un uovo intero, uniamo 50 g. di zucchero. Mescoliamo bene poi aggiungiamo 250 g. di ricotta scolata.

Riprendiamo la nostra pasta frolla che dividiamo in due. Sulla spianatoia bella infarinata, formiamo due dischi.

Ne stendiamo uno su una tortiera imburrata ed infarinata. A questo punto, al composto di ricotta uniamo una decina di mandorle triturate oppure una quindicina di amaretti secchi sbriciolati. Versiamo il nostro ripieno sul primo disco. Ricopriamo con il secondo disco e bucherelliamo con una forchetta. Non ci resta che spennellare la superficie con il tuorlo avanzato sbattuto con un po’ di latte e dello zucchero. Il tocco finale: ricoprite con mandorle sfilettate. Se non le avete, usate ancora mandorle tritate, a granella oppure amaretti in briciole.

Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 40 min. fino ad ottenere una bella e pronunciata doratura. Lasciate raffreddare il dolce in forno a sportello aperto. Perché questa accortezza? Per il fatto che un dolce ripieno tende sempre a cuocere più difficilmente: se rischia di essere un po’ troppo cotto, non succede niente, se invece è rimasto un po’ “crudo” dentro, non si mangia!

Quali sono le due versioni possibili? Con esattamente la stessa dose e lo stesso procedimento, possiamo ottenere due risultati diversi. Se preferite una crostata alta e morbida (come sulla foto) usate uno stampo di un diametro di 24 cm. Se la volete più bassa e più croccante, usate uno stampo da 26 o 28 cm.

Un trucco: misurate il diametro e scrivete i centimetri sul fondo (all’esterno ovviamente) delle vostre tortiere con un pennarello indelebile. Per un po’, vi aiuterà a scegliere meglio il tipo di stampo per tutte …le prossime torte!

Maria Cristina

Altri articoli