Il TAR Campania ha momentaneamente sospeso la trattazione della causa consentendo al Comune di Sassinoro (BN), alla Comunità Montana Alto Tammaro, alla Provincia di Benevento di far pervenire impugnative e/o osservazioni per evidenziare l’impatto ambientale, connesso con l’istituzione del Parco Nazionale del Matese, con la presenza del fiume Tammaro e della Diga di Campolattaro-Morcone, con aree protette, siti di interesse comunitarie, zone di protezione speciale, aree di natura 2000, siti sottoposti a vincolo come il Tratturo Pescasseroli-Candela, della realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti sul confine tra la Campania e il Molise,
Grazie alla tenacia della comunità di Sassinoro che ha continuato a presidiare il territorio anche durante le festività e nonostante le temperature artiche, il TAR Campania ha riaperto sul piano procedurale l’opportunità anche per la Regione Molise e le Amministrazioni Locali del versante molisano interessate, di produrre rilievi in sede di contenzioso per tutelare la Valle del Tammaro, il sito di Saepinum-Altilia, il Tratturo Pescasseroli-Candela. il fiume Tammaro, il Massiccio del Matese e le innumerevoli aziende agricole, turistiche, artigianali, zootecniche, commerciali e ricettivo-culturali del proprio territorio.
Stefano Venditti