Adotta un nonnino è la splendida idea di Iside, associazione dallo spirito fortemente umanitario ideata da una donna che sa rappresentare egregiamente la sua categortia.
Iside si impegna da tempo contro tutte le forme di ingiustizia e di violenza perpretrata nei confronti di donne e bambini, grazie ad Annarita D’ Urbano che, al di là della sua esperienza di vittima di violenza, è una persona naturalmente empatica, tanto da portare come monito a tutte le altre associazioni in Italia, l’iniziativa di prendersi cura di un nonnino o di una nonnina, di anziani che vivono nella precarietà, che sognano una pensione decorosa, che finalmente si ritrovino coccolati, abbracciati, amati, in questo periodo incantevole e magico quale il Natale.
Una carezza che Iside sparge come esortazione a limitare il consumismo a se stante, convertendo le azioni inutili in azioni umanitarie che non soltanto regalano un sorriso a chi non ha di fatto alcun motivo per sorridere, ma contribuiscono inconsdapevolmente a ridurre il rischio di suicidio da parte delle persone sole che, tra luci e divertimento, cadono in quella inevitabile disperazione molte volte fatale.
Grazie ad Iside e ad Annarita d’Urbano, probabilmente vedremo il volto felice di un anziano che riceverà un pacco vero, con dentro ben cinque litri di olio di oliva pregiato, latte, pasta, zucchero, caffè, una bottiglia di vino, un pollo per il brodo e un panettone. L’intento di Iside, qualora avanzasse del denaro che, si sottolinea, non è frutto di una raccolta fondi, ma proviene direttamente dalle tasche del direttivo dell’associazione e dei volontari che la sostengono, sarebbe quello cdi riuscire a pagare una bolletta della luce o di inserire una banconota tra i cioccolatini.
Iside è un vulcano di idee che non si ferma solo a Natale, ma che prosegue fino al quattro gennaio, a ridosso dell’epifania, con la sua tradizionale cena di beneficenza, la quarta ormai, destinata ad un ulteriore proposito culturale, quello di sostenere gli studenti in difficoltà attraverso una borsa di studio.
Nessun ente locale o statale, a monte di questo cammino lodevole che merita l’attenzione di chiunque.
Adotta un nonnino è il puntale posto in cima a quell’albero i cui rami sono braccia, le cui decorazioni sono pensieri, le cui radici sono linfa, passione, che fanno di Iside più di una semplice associazione.
Questo succede quando, nel mare degli indifferenti, si vede galleggiare una piccolissima barchetta di carta, apparentemente fragile, incerta, ma carica di grandi doni, doni inaffondabili come l’amore.
Eleonora Giovannini
