“Vogliamo una giornata in cui tutta la famiglia si ritrovi assieme al museo per godere dell’arte di altri tempi, per scoprire il territorio in cui vive e le sue tradizioni, per imparare divertendosi, per crescere confrontandosi con gli altri. Vogliamo una giornata in cui i musei si trasformino in spazi colmi di colori, risa, voci, movimenti, domande, musiche; in luoghi in cui ascoltare delle storie da parte di personale cordiale e accogliente, in cui giocare, chiedere, creare, inventare, rappresentare. Vogliamo una giornata che lasci un segno indelebile nel cuore dei più piccoli e nei grandi il desiderio di ripetere ogni volta che sarà possibile quell’esperienza unica. Vogliamo una giornata in cui stupirci fino a non poterne più fare a meno della bellezza che ci circonda e in cui condividere il piacere di goderla con coloro a cui vogliamo bene. Questa giornata è il nostro più grande sogno e la nostra sfida più importante”.
Questi gli obiettivi primari della giornata nazionale denominata Famiglie al Museo che prenderà il via domenica 14 ottobre in tutta Italia. All’iniziativa sarà presente e di supporto anche GG, Giovani Genitori. L’obiettivo? “ Coinvolgere un numero sempre più alto di famiglie nella visita ai musei e ai luoghi di cultura. “Apprezziamo il F@mu per tanti motivi – commenta Luisa Tatoni, direttore responsabile della rivista -. In primo luogo è importante stimolare la fruizione culturale a partire dalla più tenera età, per favorire un sano sviluppo cognitivo e sociale nei bambini. In secondo luogo, non va sottovalutata l’importanza dell’iniziativa per gli adulti. Accompagnando i figli al museo, molti genitori rientrano in luoghi che hanno trascurato per anni (spesso addirittura dall’infanzia) e ne raccolgono il medesimo beneficio relazionale, emotivo, linguistico e culturale. Ben venga qualsiasi occasione capace di rendere la cultura protagonista nella vita di tutte le persone, siano esse genitori o figli”. In Molise il progetto sarà curato dall’associazione Me.MO Cantieri Culturali che organizzerà attività nei luoghi della cultura molisani. Il tema proposto è “Piccolo ma Prezioso”, e gli operatori dell’associazione hanno ideato, per le famiglie che parteciperanno, un laboratorio didattico dal titolo “Antichi gioielli”. Dalle ore 10 di domenica, infatti, sarà possibile visitare, accompagnati da professionisti dei beni culturali, il Parco Archeologico dell’Anfiteatro Romano e di Villa Zappone, a Larino e realizzare i gioielli delle donne romane di Larinum. Destinatari: famiglie con bambini da 4 a 12 anni (necessariamente accompagnati da un adulto); Costo attività: 5,00 euro 1 adulto + 1 bambino; Info e prenotazione (obbligatoria, entro venerdì 12 ottobre): mail memolarino@gmail.com; mobile 3249517836.
Stefano Venditti