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Arte & Cultura

Quando Campobasso si chiamava Canada Town

Il 14 ottobre del 1943 l’esercito canadese, facendo breccia nella resistenza nazifascista, riesce ad
entrare a Campobasso ed a liberare la città dall’occupazione tedesca. Campobasso è finalmente libera! Una folla di persone può rivedere i raggi del sole ed accogliere l’arrivo degli alleati.

In occasione del 75° anniversario e per non dimenticare la liberazione del capoluogo molisano, il Rotaract Club Campobasso in collaborazione con il Rotary Club Campobasso, Borghi della Lettura, Molihub e l’associazione Centro Storico Campobasso, riproporrano la rievocazione storica di Canada Town, grazie ad una fantastica rete di patrocini realizzata dall’Ambasciata Canadese in sinergia con la Provincia ed il Comune di Campobasso. Un ricordo fantastico spalmato su due giorni: si incomincerà la mattina di domani, dalle 10.30 nella Sala della Costituzione della Provincia di Campobasso, con un apertura dedicata ai giovani. A seguire, nel pomeriggio alle 17 sempre nella sala della Costituzione, avverrà un incontro aperto alla città che verterà su “Quando Campobasso divenne Canada Town” ed abbraccerà le varie sfaccettature del tema grazie alla partecipazione dei migliori esperti dell’argomento. Domenica 14 Ottobre su prenotazione sarò possibile prendere parte alla visita guidata per il centro di Campobasso alla riscoperta dei luoghi rinominati dai canadesi. È previsto un livello facile/ intermedio per l’escursione in programma. Sarà un evento eccezionale e sarebbe uno schiaffo al passato farselo raccontare perché i tempi della guerra, della fame, della falsa speranza, della tragedia e della libertà mai più vista, a cavallo tra gli anni trenta e quaranta del novecento non hanno risparmiato nessuno. Anche il capoluogo molisano situato in un punto strategico, il Molise, ha fatto la sua parte. Dai nostri avi ai nostri nonni e parenti prossimi, tutti hanno purtroppo scoperto cosa significhi la parola guerra. Grazie a Canada Town storia e presente si fonderanno in una magica risonanza affinché il ricordo e la memoria di una Campobasso “sui generis” prenda vita: la guerra e la pace, la vita e la morte, l’occupazione e la liberazione. Questo era Canada Town. Sicuramente saranno due giorni da vivere e scoprire.

Stefano Venditti

 

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