Nel mondo animale la longevità è in genere legata direttamente alle dimensioni corporee: le specie più grandi sono quelle che vivono più a lungo, mentre le più piccole hanno una vita molto più breve. Anche negli uccelli vale questa regola, con i piccoli passeremo in grado di vivere per pochi anni e i grandi rapaci che sopravvivono anche alcuni decenni.
Gli Albatros sono tra gli uccelli dalle dimensioni maggiori e infatti sono anche tra i più longevi: quest’anno uno dei più “famosi” di loro, una femmina di Albatro di Laysan (Phoebastria immutabilis), è stato riosservato per il 68º anno consecutivo nella sua colonia dell’atollo di Midway, alle Hawaii, nell’Oceano Pacifico. La sua storia è incredibile: Wisdom (così è stata rinominata) è stata inanellata nel lontano 1956, già in età adulta, quindi a 5 anni minimo di vita: questo significa che ha almeno 74 anni, risultando essere l’uccello selvatico più anziano conosciuto. Il suo inanellatore, Chandler Robbins è mancato nel 2017 a 98 anni, ma Wisdom ha continuato a vivere con dei record senza precedenti. 50 uova deposte (gli Albatros depongono un solo uovo), 35 giovani involati, quasi 5 milioni di km in volo sull’Oceano stimati (stanno a terra solo per riprodursi e poi sempre in mare aperto) e il suo anello, con l’ormai leggendario codice Z333, è stato sostituito ben sei volte per usura.
Un’altra notizia sorprendente è stata il ritorno alla cova: nel 2021 Wisdom aveva perso lo storico compagno Akeakamai. Lo scorso anno però il team che monitora questa colonia l’aveva osservata con un nuovo compagno. Non più vedova, Wisdom a novembre 2024 ha deposto nuovamente per proseguire la sua attività di “mamma Albatros”. Lunga vita a Wisdom!
Daniele Capello