È durato circa un’ora lo spettacolo che Andrea Farnetani ha portato in scena nel centro storico di Nardò, in provincia di Lecce. “Gustavo la vita”, questo il nome dello show, ha raccolto una folta platea costituita da molti bambini.
Uno spettacolo, quello di Farnetani, che ha contribuito ad arricchire il già foltissimo programma di eventi di Circonauta, il festival internazionale del circo la cui decima edizione che si è da poco conclusa ha conquistato la città di Nardò e, in particolar modo, il suo splendido centro storico.
Farnetani sul palco ha portato oggetti di uso comune e con questi è riuscito a strappare risate ed applausi scroscianti.
Oltre al divertimento, però, c’è stato qualcosa di più. Tra uno sketch e l’altro c’è stato anche lo spazio per una metafora della vita. Farnetani doveva in una sola mossa mettere dei cucchiaini nei bicchieri muovendo il tavolino. Non c’è riuscito al primo tentativo, né al secondo, ma solo al terzo, a fine spettacolo. Ovviamente il non riuscirci era un qualcosa di apposito. Ogni volta che il tentativo falliva l’artista fingeva di disperarsi e di strozzarsi con una corda senza mai riuscirci.
Insomma, un piccolo grande insegnamento per grandi e piccini: prima di arrivare al successo si fallisce più volte.
Per il resto lo spettacolo è stato pura allegria e ha confermato Farnetani come artista a 360°. Giocoliere, equilibrista, comico.
La cornice composta da innumerevoli persone che assistevano alla rassegna per le vie di Nardò antica è stata uno spettacolo nello spettacolo capace di incantare intere generazioni.
Francesco Natale