Image default
Arte & Cultura

Filippo Caccamo, il prof attore che riempie i teatri d’Italia

by Bruna Fiorentino

Continua l’esilarante tour di Filippo Caccamo, insegnante/attore/scrittore/comico, padre preside e madre medico, che dallo scorso novembre, con un calendario in continua evoluzione e che già arriva a fine 2023, sta riempiendo i teatri di tutta l’Italia riscuotendo un grandioso successo da parte di un pubblico entusiasta che per i circa cento minuti di spettacolo non ha il tempo di riprendere fiato per le risate.

Si tratta di Filippo Caccamo – Tel chi Filippo, un’esibizione divertente durante la quale vengono rivisitate e ampliate in chiave comica ed ironica, ma profondamente realistica, la vita e le problematiche di professori, dirigenti, collaboratori scolastici, tecnici e segretari colti nei loro molteplici aspetti.

I prossimi appuntamenti, dal nord al sud della Penisola, prevedono due tappe nelle Marche, il 4 agosto a Porto Recanati e l’8 agosto a Fano.

Ma chi è Filippo Caccamo? La sua ispirazione, inizialmente sfociata solo in una divertente produzione on line, parte prima dall’Università dove il giovane Caccamo, classe 1993, si è laureato in Beni culturali (triennale) e Storia e Critica dell’arte (magistrale) e poi dalla scuola in quanto ha insegnato Lettere in un istituto secondario di primo grado di Lodi vivendo l’esperienza come precario.

Visto l’enorme impegno artistico, ha deciso di lasciare, almeno per il momento, l’attività di docente in favore del teatro anche se, come ha ricordato al Teatro Italia di Roma lo scorso febbraio, gli esordi sono stati demoralizzanti: solo otto spettatori in una performance di qualche anno fa al Brancaccino. Ora questo rischio non sussiste più e ovunque si registra il sold-out.

Lo spettacolo, con una scenografia semplice, lascia spazio alle gag consuete, ma anche e soprattutto alle battute improvvisate spesso nate dal confronto con il suo pubblico formato quasi in toto da insegnanti e personale scolastico che si riconosce nei suoi stupendi monologhi e nelle battute tratte dalla vita quotidiana degli insegnanti. Si tratta di un pubblico di docenti di ogni ordine e grado e del personale Ata che affolla le platee in tutta Italia portando striscioni, gadget e cartelloni e abbandonando per cento minuti il proprio ruolo autorevole per riconoscersi nelle battute.

E lo spettacolo continua pure dopo allorché il giovane Caccamo, cordiale e sorridente, scende dal palco e concede foto e commenti a tutti fino al momento in cui i responsabili dei teatri invitano il pubblico riluttante a lasciare la platea. Cala il sipario, ma continuano le risate.

Per informazioni www.filippocaccamo.it e su tutti i social.

Altri articoli