Con l’aiuto di etichette QR code per registrare gli oggetti da trasportare e un inventario completamente digitale, la startup offre un servizio su Milano, Bologna e Roma
Wetacoo, startup di deposito on-demand, è una soluzione flessibile per ogni esigenza di spazio (per esempio durante un trasloco o una ristrutturazione); è un’alternativa più pratica e flessibile rispetto alla classica azienda di traslochi o box in affitto. Il sito web di Wetacoo permette di prenotare in pochi minuti un servizio completo di trasporto, smontaggio, imballaggio e deposito per i propri oggetti e mobili, che possono rimanere al sicuro in deposito per tutto il tempo necessario. Wetacoo nasce nel 2021 da un’idea di Federico Prugnoli e Pierfrancesco Bosco, per semplificare il processo di deposito degli oggetti per privati e aziende.
Analisi del settore
Secondo una ricerca promossa da YouGov «almeno 9 italiani su 10 – si legge nel documento – hanno vissuto almeno una volta nella vita un trasloco e hanno dovuto trovare una soluzione per imballaggio, smontaggio e trasporto dei propri oggetti da una sistemazione all’altra e spesso organizzando il lavoro in modo autonomo, senza affidarsi a professionisti o soluzioni esterne. Dai dati emersi solo il 25% degli intervistati ha usufruito dell’aiuto concreto di servizi di traslochi e deposito». Wetacoo è presente sul territorio nazionale con sedi nelle principali città italiane come Roma, Milano e Bologna e con un giovane team di 13 risorse. Wetacoo ha aiutato solo nell’ultimo anno oltre 500 clienti a custodire i propri beni grazie ad un processo digitalizzato e alla portata di un click. Con Federico Prugnoli, co-founder di Wetacoo, cerchiamo di comprendere il settore dei traslochi nella visione più moderna.
Quali vantaggi si rilevano con Wetacoo?
«La mission di Wetacoo è prendersi cura degli oggetti in modo flessibile e innovativo per semplificare la vita delle persone. Rispetto alle tradizionali aziende di self-storage o trasloco, Wetacoo si distingue in quanto consente al cliente di configurare, prenotare e gestire il servizio interamente online. Il cliente paga solo per lo spazio che effettivamente utilizza senza nessun vincolo di durata; può richiedere alla squadra di esperti Wetacoo lo smontaggio e l’imballaggio degli oggetti. Inoltre, rispetto ai competitor, Wetacoo ha sviluppato un proprio software per la realizzazione di un inventario digitale. Questo vuol dire maggiore sicurezza nel tracciamento degli oggetti, ma anche comodità nella loro gestione perché, grazie all’inventario digitale, i clienti possono richiedere indietro un oggetto o aggiungerne di nuovi quando vogliono. In sintesi, Wetacoo offre oggi un’esperienza di deposito completa e senza stress».
La tecnologia come favorisce il mondo della logistica?
«La tecnologia che utilizziamo ci ha permesso di migliorare l’intero processo di logistica sotto diversi aspetti. Innanzitutto, la sicurezza degli oggetti e la praticità per il cliente. Tramite il nostro software, realizziamo un inventario virtuale, apponendo etichette univoche con QR Code su tutti gli oggetti. Questo ci permette di avere la massima tracciabilità e per questo possiamo garantire un servizio di deposito più sicuro e affidabile. Inoltre, l’inventario digitale che mettiamo a disposizione dei nostri clienti permette una gestione degli oggetti molto pratica, perché ogni oggetto depositato è a portata di click e può essere richiesto direttamente online. La piattaforma tecnologica, tramite l’utilizzo di algoritmi, permette di ottimizzare il nostro calendario degli appuntamenti di ritiri e consegne, rendendo più competitivo il prezzo per il cliente».
Perché l’idea di creare una startup dedicata ai traslochi?
«L’idea di creare Wetacoo nasce inizialmente per caso a New York quando io e Pierfrancesco abbiamo lasciato casa per alcuni mesi a causa del lockdown. Dovevamo liberare il nostro appartamento rapidamente, ma avevamo acquistato alcuni mobili e avevamo, quindi, la necessità di trovare uno spazio per custodirli fino al nostro ritorno. Da questa problematica, ci è venuto in mente di creare una realtà che fosse in grado di facilitare questo processo e gestire in pochi click gli oggetti. Infatti, l’esperienza di trovare uno spazio ai propri oggetti o spostarli è rimasta tendenzialmente la stessa negli ultimi 20 anni e con gli stessi problemi – un mondo quello dei depositi e traslochi che ha visto poca innovazione. Mi è piaciuta perciò l’idea di poter approcciare in modo innovativo ad un problema vecchio ma tuttora attuale e diffuso. In Wetacoo ci immaginiamo un mondo dove sia possibile gestire oggetti in modo semplice come organizzare file nel cloud».
Francesco Fravolini