È una realtà nata nel 2021 da un’idea di Mirko Puliafito all’interno dell’azienda Digitiamo e che, ad oggi, è una startup che punta ad allenare chatbot intelligenti con l’obiettivo di rendere il lavoro degli operatori sempre più smart e veloce
Si chiamano chatbot le chat che troviamo sui siti delle aziende, agevolando le persone nel rispondere velocemente alle domande più comuni. Sono una progressione digital dei call center, diventano una risorsa per migliorare le performance aziendali a 360 gradi, migliorano l’esperienza dei clienti. Se si considera lo studio realizzato dall’Istituto per la Competitività (I‐Com), i motivi che spingono gli utenti ad utilizzare i chatbot sono principalmente per ottenere una risposta veloce in caso di emergenza (37%) oppure per risolvere una problematica (35%).
Il ruolo di AIknowyou
È una realtà nata nel 2021 da un’idea di Mirko Puliafito all’interno dell’azienda Digitiamo e che, ad oggi, è una startup che punta ad allenare chatbot intelligenti con l’obiettivo di rendere il lavoro degli operatori sempre più smart e veloce. Tutto questo migliora l’intelligenza dei chatbot utilizzati dal customer service grazie alla creazione di una base di conoscenza. Con Mirko Puliafito, ideatore di AIknowyou, cerchiamo di conoscere le peculiarità della piattaforma.
Come aiutare le persone a interagire più efficacemente?
«Vogliamo offrire un servizio che risponda davvero alle domande delle persone perché di base una persona che interagisce con un sistema di supporto vuole risolvere la problematica e non interagire con un sistema non umano. Oltre a questo più il servizio è personale, empatico e di conseguenza comprensivo sulla mia problematica e risolutivo e più è apprezzato. AIKnowYou risponde a questo comprendendo i bisogni dei singoli e rispondendo il più velocemente possibile nella maniera più empatica possibile. Da qui il nome AI Know You – L’Intelligenza Artificiale che ti conosce».
Che ruolo svolge il digitale?
«Il digitale svolge un ruolo fondamentale in quanto veicolo principale delle comunicazioni del futuro e strumento che aiuta a raccogliere le informazioni per creare un servizio empatico ed efficace. Ovviamente quanto facciamo è anche orientato al mondo non digitale – il telefono – in quanto strumento ancora utilizzato e necessario per fornire un servizio completo anche ad una clientela “silver” – over 50».
Francesco Fravolini
