È stato uno degli atleti simbolo dei successi olimpici italiani a Tokyo 2020. Di lui ricordiamo l’incredibile oro nei 100 m. piani maschili con il conseguente abbraccio trionfale con Gianmarco Tamberi e poi qualche giorno dopo il bis nella staffetta 4×100 coi compagni Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu. Lui è Marcell Jacobs e dopo quel grande successo aveva chiuso la stagione senza disputare altre gare per alcuni problemi fisici.
Ora è tornato cominciando l’anno come aveva finito il precedente: vincendo. Infatti la sua prima gara del 2022 si è svolta lo scorso 4 febbraio a Berlino sui 60 m. della pista indoor della Mercedes Benz Arena. Jacobs ha gareggiato vincendo la semifinale col buon tempo di 6’57’’ e poi in finale si è imposto con 6’51’’ (a 4 centesimi dal suo record italiano) davanti all’ivoriano Cissè e al francese Vicaut. Il meeting Istaf di Berlino è stato un ottimo primo appuntanento di una stagione che sarà molto impegnativa per il campione azzurro. Con gli occhi addosso di tutto il mondo dovrà affrontare a marzo i Campionati del Mondo indoor di Belgrado, a luglio i Campionati del Mondo di Eugene, in Oregon e infine i Campionati Europei di Monaco di Baviera ad agosto oltre ai campionati italiani e ai vari meeting, soprattutto le tappe di Diamond league.
La preparazione svolta a Tenerife ha quindi lo scopo di portare Jacobs al picco di forma nei due momenti clou della stagione, marzo e l’estate. La preparazione non si è incentrata solamente sui 100 m. ma anche sui 200, possibile prossima tappa del ventottenne velocista bresciano, nato a El Paso in Texas.
Daniele Capello