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Approfondimento: Caricare le pietre alla luna

Approfondiamo il tema dello scorso articolo, entrando più nel dettaglio ai vari sistemi di caricamento e purificazione dei vari minerali e pietre. Oggi approfondiremo il caricamento delle pietre all’energia della luna.

La fase più adatta per caricare le pietre sotto la luna è sicuramente la fase di luna piena, ma va bene anche la luna crescente, infatti, se la luna piena indica la pienezza, la luna crescente rappresenta la crescita.

Il caricamento si fa ponendo le pietre in giardino o sul balcone, quando la luna è ben visibile in cielo, vanno lasciate così per tre giorni, togliendole però, quando sorge il sole, poiché come detto in precedenza, molti quarzi non amano stare esposti ai raggi del sole e potrebbero deteriorarsi.

Alcuni quarzi possono anche essere immersi in una bacinella trasparente colma di acqua ed essere esposti nel complesso ai raggi lunari.

Luna e acqua hanno una perfetta sintonia e tale trattamento non potrà che fare bene alle pietre.

Un’altra alternativa può essere quella di posizionarle sul terreno o in vasi, dove crescono piante ornamentali o aromatiche e poi, esporle.

In caso di esposizione alla luna piena, il trattamento deve durare tre giorni: dal giorno che precede il plenilunio a quello che lo segue.

Anche se ogni luna è perfetta per caricare qualsiasi pietra, ci sono delle lune che hanno delle pietre preferite, vediamo quali.

La luna di gennaio è una luna che ha un’energia protettiva e invita a lavorare su noi stessi. Sotto questa luna possono essere caricati l’onice ed il granato.

La luna di febbraio ha una energia di crescita, guarigione e purificazione; invita a riflettere sui propri errori per imparare a perdonarsi ed è perfetta per caricare ametista e diaspro.

La luna di marzo è una luna crescente che segna nuovi inizi e per tanto, è perfetta per caricare ematite ed acquamarina.

La luna di aprile invita all’equilibrio interiore e psichico, permettendo di lavorare sulle emozioni; è consigliata per caricare rubini e granati.

La luna di maggio offre energia creativa intuitiva e apre il cuore al mondo dell’invisibile; il contatto con la natura si fa più forte e i cristalli che rispondono meglio ai suoi influssi sono: smeraldo, malachite corniola e ambra.

La luna di giugno, invita a prendere una posizione, a non stare con un piede in due scarpe; le pietre ad essa collegate sono agata, topazio e fluorite.

La luna di luglio è legata ai sogni e alla conoscenza del proprio mondo interiore, i cristalli che la prediligono sono agata bianca, pietra di luna e perla.

La luna di agosto, è la luna della semina, quindi questo è il momento di raccogliere i frutti, perciò è perfetta per caricare corniola diaspro e agata rossa.

La luna di settembre, importante per il lato spirituale e materiale della vita, è perfetta per caricare il quarzo citrino, la crisolite, l’olivina e il peridoto.

La luna di ottobre permette di raggiungere una certa stabilità, ma spinge anche a riflettere su temi importanti, quali, il karma, la causa e l’effetto. Le pietre perfette sono: opale, tormalina, turchese e berillio.

La luna di novembre è la luna della comunicazione e della trasformazione, indicata per lapislazzuli e topazio.

La luna di dicembre risveglia il bisogno di stare con i veri affetti ed è una luna del cambiamento, alchemica, magica e misteriosa, perfetta per il peridoto.

Benedetta Giovannetti

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