Prendono il via la prossima settimana i 46i Campionati mondiali di Sci alpino. L’edizione 2021 si svolgerà in Italia, a Cortina d’Ampezzo tra l’8 e il 21 febbraio (il 7 la cerimonia d’apertura) e sarà purtroppo la prima edizione chiusa al pubblico, a causa delle restrizioni anti-Covid. Saranno 12 le gare in programma: Discesa libera, supergigante, gigante, slalom speciale, combinata e slalom parallelo, tutte in versione sia femminile che maschile. La nazionale italiana, basandosi sui risultati della stagione di Coppa del Mondo, farà affidamento principalmente sulle donne: le ragazze terribili Federica Brignone e Marta Bassino sono le nostre stelle e sulle piste di casa potrebbero fare grandi cose. Federica Brignone non sembra in formissima ma è la detentrice della Coppa del mondo in carica e può centrare il risultato in Gigante e SuperG e soprattutto in Combinata; Marta Bassino è nella sua miglior stagione, in lotta per la Coppa del Mondo e quasi dominatrice delle gare di Gigante. Solo nello Slalom sembriamo poco competitivi a livello femminile. Invece Sofia Goggia, campionessa olimpica di Discesa e leader della Coppa di specialità in questa stagione ha subito un grave infortunio la scorsa settimana e purtroppo salterà l’appuntamento.
Diverso il discorso al maschile: nelle gare tecniche solo Alex Vinatzer ha dimostrato a inizio stagione di essere competitivo per il podio ma ha collezionato anche troppe uscite e brutte gare recentemente, altrimenti c’è sempre da sperare nell’eterno Manfred Moelgg. Nella velocità abbiamo sempre ottenuto ottimi risultati, ma finora gli altri uomini-jet non sono sembrati brillanti come gli anni scorsi anche per Covid e infortuni ma Dominik Paris e Christof Innerhofer sembrano in crescita.
Tra i favoriti per centrare l’oro nelle gare femminili, oltre alle azzurre bisogna inserire sicuramente la leader di Coppa Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin nelle gare tecniche, Lara Gut e Corin Suter in quelle veloci. Tra i maschi difficile trovare favoriti visto che manca un dominatore assoluto: dopo l’infortunio di Kilde, i più attesi sono Pinturault, leader di Coppa, Kristoffersen e Schwarz. Ma in queste manifestazioni le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
Daniele Capello